Codice della strada, si può tenere il telefono sui bocchettoni dell'auto? L'avvocato Angelo Greco spiega se ci sono rischi

Usare il telefono in auto è una delle infrazioni più comuni e, allo stesso tempo, tra le più pericolose.

L’avvocato Angelo Greco ha chiarito quali sono le regole da seguire per evitare multe e sanzioni severe, come la sospensione breve della patente. La legge italiana, nello specifico l’articolo 173 del Codice della Strada, è chiara e mira a prevenire due comportamenti pericolosi: avere una mano occupata e distogliere lo sguardo dalla strada. Questi due elementi rappresentano le principali cause di distrazione alla guida e, di conseguenza, di incidenti stradali.

Secondo quanto spiegato da Greco, tenere il telefono in mano è assolutamente vietato. Anche se si sta semplicemente controllando l’orario o rispondendo a una chiamata con il vivavoce, il solo fatto di reggere il dispositivo comporta una violazione. Questo perché, oltre a impedire l’uso corretto di entrambi i comandi del veicolo, costringe l’automobilista a distogliere anche solo per un attimo l’attenzione dalla strada. Proprio per questo motivo, la normativa è stata inasprita negli ultimi anni, prevedendo multe salate e, in alcuni casi, la sospensione della patente anche per brevi periodi.

 

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Dove posizionare il telefono in auto senza rischiare multe

La buona notizia è che la legge non vieta di avere il telefono nell’abitacolo, purché non venga tenuto in mano. È possibile posizionarlo in qualsiasi punto comodo e accessibile. L’avvocato Greco suggerisce di utilizzare supporti specifici, come quelli a ventosa o i magneti da attaccare ai bocchettoni dell’aria condizionata. Questa soluzione permette di tenere lo schermo a vista senza spostare troppo lo sguardo dalla strada. È importante, però, che lo schermo non venga consultato in modo prolungato, soprattutto per leggere messaggi o navigare tra le applicazioni. Azioni veloci, come rispondere a chiamate tramite comandi vocali, ascoltare musica o gestire brevi messaggi vocali, sono consentite se non obbligano a deviare l’attenzione per più di qualche secondo. L’uso dei comandi vocali integrati nei moderni sistemi di infotainment è particolarmente utile per questo scopo. Anche i dispositivi Bluetooth sono legali, a patto che non richiedano di impugnare il telefono.

Perché rispettare queste regole è fondamentale

Le regole sull’uso del telefono alla guida non servono solo a evitare sanzioni. Rispettarle significa proteggere la propria vita e quella degli altri. Basta un attimo di distrazione per causare incidenti gravi, specialmente in contesti urbani o su strade trafficate. L’avvocato Greco sottolinea che molti automobilisti sottovalutano la pericolosità di gesti apparentemente innocui, come cambiare canzone o leggere notifiche. Eppure, anche un secondo di disattenzione può avere conseguenze disastrose. Le sanzioni, in caso di violazione dell’articolo 173, non sono trascurabili. Oltre alla multa che può superare i 600 euro, è prevista la decurtazione dei punti dalla patente e, nei casi più gravi, la sospensione del documento di guida. Se si viene sorpresi a utilizzare il telefono durante la guida senza un supporto adeguato, le autorità possono procedere senza possibilità di contestazione. Per questo motivo, seguire le indicazioni di Angelo Greco e adottare soluzioni semplici come i supporti magnetici può fare la differenza tra un viaggio sereno e una sanzione pesante.

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Alla guida è estremamente importante per evitare sanzioni non avere una mano occupata e non distogliere lo sguardo dalla strada in maniera prolungata.

In conclusione, tenere il telefono in macchina non è vietato, ma farlo in modo scorretto può costare caro. Utilizzare supporti omologati, limitarsi a operazioni rapide e affidarsi ai comandi vocali rappresentano le scelte migliori per guidare in sicurezza. Non solo si evitano multe, ma si contribuisce a rendere le strade più sicure per tutti.