Bonus mobili, buone notizie per il 2025: ecco tutto quello che dovete sapere

Ottime notizie: il bonus mobili è stato confermato anche per il 2025. Un noto commercialista rivela cosa bisogna sapere su questa indennità.

Per chi ha intenzione di acquistare mobili e grandi elettrodomestici nel corso dell'anno, ci sono delle buone notizie: il bonus mobili, infatti, è stato confermato anche per il 2025. Attraverso una comunicazione pubblicata nel mese di gennaio, anche l'Agenzia delle Entrate ha ribadito che questa indennità potrà essere richiesta anche quest'anno, insieme a un aggiornamento delle istruzioni per richiederlo. Inoltre, un noto esperto di finanza e commercialista, il dottor Massimiliano Allievi, ha spiegato che c'è un'ottima notizia che riguarda questa indennità. Questo, a differenza di altre indennità, come nel caso del bonus ristrutturazione edilizia, che dal 50% è sceso al 36%.

In particolare, in effetti, il recupero fiscale resta del 50%, e sempre con un tesso massimo, e cioè con un limite di spesa di 5.000 euro. Il dottor Allievi ha, altresì, ricordato che le modalità di pagamento restano le stesse: bisogna sempre usare strumenti tracciabili, ma non per forza il bonifico speciale ristrutturazione. È necessario, altresì, che nella fattura o nello scontrino di fatturazione ci siano tutte le informazioni necessarie, come tutti i dati dell'acquirente e dei mobili ed elettrodomestici acquistati. Per chi acquista gli elettrodomestici, bisogna ricordare che è necessario che la loro classe energetica rientri tra quelle ammesse. Dopodiché, conclude l'esperto, resta tutto come l'anno scorso: se si è fatta la ristrutturazione, si può legare anche il bonus mobili.

Bonus mobili: i dettagli resi noti dall'Agenzia delle Entrate

Ma quindi, come funziona questo bonus mobili? Di seguito, spieghiamo tutto quello che dovreste sapere su questa indennità, seguendo la comunicazione dell'Agenzia delle Entrate. Prima di tutto, l'Agenzia ricorda che il Bonus Mobili ed Elettrodomestici è un’agevolazione fiscale destinata a chi acquista mobili o elettrodomestici per arredare un'abitazione sottoposta a ristrutturazione. Questa detrazione Irpef copre il 50% della spesa sostenuta, fino a un massimo di 5.000 euro per il 2025, includendo eventuali costi di trasporto e montaggio. L’importo detraibile deve essere suddiviso in dieci rate annuali di pari valore. Negli anni precedenti, il tetto massimo era stato di 5.000 euro nel 2024 e 8.000 euro nel 2023.

Bonus mobili
Dei pacchi di mobili e di elettrodomestici.

Per ottenere il beneficio fiscale, è indispensabile effettuare i pagamenti con strumenti tracciabili come il bonifico, la carta di credito o di debito. Sono, invece, esclusi assegni, contanti o altri metodi di pagamento. Possono accedere al bonus coloro che acquistano mobili ed elettrodomestici nuovi entro il 31 dicembre 2025. Questo, a patto che siano stati eseguiti lavori di ristrutturazione a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente all’acquisto.

L’agevolazione, infine, è valida per singole unità abitative e relative pertinenze, così come per le parti comuni di edifici ristrutturati. Ricordiamo che chi esegue interventi su più immobili può richiedere il bonus più volte, rispettando i limiti previsti per ciascuna unità.