Il Conte di Montecristo insegna a Rai cosa vogliono gli italiani: i numeri parlano chiaro

Il Conte di Montecristo, i dati Auditel della prima puntata della miniserie evento trasmessa su Rai 1. La scommessa di Viale Mazzini è stata vinta: niente da fare per Mediaset, gli ascolti di Grande Fratello sempre più in calo

Una proposta un po' rischiosa quella fatta da Rai 1 ieri sera al pubblico da casa. Il prodotto offerto in prima serata, Il Conte di Montecristo, è infatti piuttosto diverso dalle solite fiction Rai. Per intenderci: Mina Settembre, che domenica, 12 gennaio, ha raggiunto il 25% di share, è una specie di garanzia per l'azienda di Viale Mazzini. Tematica sociale, attori amatissimi dal grande pubblico nazional-popolare come Serena Rossi e Giuseppe Zeno. Tono allegro, ambientazione modaiola (Napoli), colori e colonne sonore leggere. Una formula perfetta per farsi guardare. Discorso diverso è Il Conte di Montecristo: anche se si tratta di una produzione di livello sicuramente alto, tuttavia risulta un po' più 'pesante' come proposta. Più impegnativa, ecco. Ma a bilanciare il tutto, anche in questo caso, è il cast.

La miniserie evento ispirata all'omonimo, famosissimo romanzo di Alexandre Dumas, vanta infatti, accanto ad attori internazionali (come il protagonista, Sam Claflin, nel ruolo di Edmond Dantès), interpreti italianissimi. E cioè Lino Guanciale, nei panni del personaggio Vampa, Michele Riondino che interpreta Jacopo, e il giovane Nicolas Maupas nel ruolo di Albert de Morcerf. Otto in totale gli episodi, divisi in quattro puntate (ieri sera su Rai 1, la prima): vediamo, dunque, com'è andata la prima tv.

Il Conte di Montecristo

Il Conte di Montecristo, grande successo per la prima tv: la scommessa di Rai 1 è vinta in toto

Il guanto di sfida lanciato da Rai si è rivelato, infine, un successo. Il Conte di Montecristo ha infatti addirittura superato il successo di Mina Settembre. Notevole il consenso di pubblico raggiunto da questa miniserie, arrivata, pensate, a conquistare un totale di 5.005.000 spettatori: un plebiscito. Altissimo lo share: 26.9%.
Niente da fare per Mediaset, che, anzi, perde terreno nell'eterna sfida dello share con la rivale Rai. Questa edizione del Grande Fratello non interessa molto gli italiani come la precedente. E, anzi, di puntata in puntata perde pubblico: ieri sera, il programma timonato da Alfonso Signorini ha incollato dinanzi alla tv solo 2 milioni 260mila persone, arrivando allo share del 17% Praticamente quasi dieci punti in meno a Rai 1. Che con la 'doppietta' segnata domenica e lunedì sera, rinforza il suo pubblico, affezionatissimo alla fiction.
I numeri parlano chiaro: gli italiani amano sempre di più i prodotti seriali. E Mediaset dovrebbe cominciare a fare sua questa lezione di Rai.