Roma, vandali in azione nel quartiere Torrenova: pesantemente danneggiata un'auto elettrica. La segnalazione via social
I vandali: una piaga sociale. Come definire, altrimenti, quelle persone che provano piacere nel distruggere i beni di pubblica utilità e dominio? Nemici del pubblico, odiatori di quel che di buono c'è nella città, di quel che c'è di funzionale. Colpiscono a caso, come il loro umore comanda, e come dice la loro testa calda. Non possono essere che teppisti coloro che hanno distrutto, danneggiandola in più punti, un'auto elettrica a Roma. Siamo nel quartiere Torrenova, e l'episodio è stato riportato e denunciato dal portale Instagram Welcome to Favelas, dove ogni giorno arrivano segnalazioni da tutta Italia, relative a situazioni di degrado, spesso anche piuttosto bizzarre. E in effetti della bizzarria c'è anche in questo episodio: i vandali andati in scena nella Capitale hanno infatti messo in pratica tutta la loro fantasia.
Roma, auto elettrica distrutta dai vandali: com'è stata ritrovata, la denuncia social
Come mostrano le immagini diffuse dalla succitata pagina social, la prima cosa che salta all'occhio è che sulla malcapitata auto i teppisti hanno posizionato un cassonetto della spazzatura. Di quelli che si usano per la raccolta differenziata porta a porta, e che stazionano all'esterno dei condomini pubblici. Un gesto di sfregio, di burla. Come se ci fosse qualcosa di divertente in questo quadretto dello squallore. In frantumi sia il finestrino del lato guidatore, che quello lato passeggeri, la macchina, di tipo elettrico, è stata trovata ancora attaccata alla colonnina di alimentazione. Il veicolo si trova, a quanto si vede dal filmato, in un'area di parcheggio pubblica.
"Ma perché fanno queste cose?", scrivono in didascalia gli admin di Welcome to Favelas. Una domanda a cui rispondono decine di utenti, a loro volta indignati da comportamenti che, a dirla tutta, risultano veramente inspiegabili. "Perché non tutti si sono evoluti abbastanza per vivere in una comunità", scrive un ragazzo: commento che riceve oltre 600 like. "E pensare che 2000 anni fa eravamo il popolo più civile e avanzato al mondo", scrive un altro. Come non sorridere amaramente davanti a questa affermazione? Davanti a certe immagini, viene da pensare che l'educazione civica sia una materia oramai passata di moda.