Azienda cerca personale, ma la paga è incredibilmente bassa: "Da denuncia all'ispettorato del lavoro"

Azienda cerca personale che si occupi di gestire i social: lo stipendio offerto è un rimborso spese

Il mondo del lavoro in Italia oggi sa essere veramente crudele. Lo sa bene chi in questo momento della propria vita sta cercando una professione, e trascorre molto tempo sui siti di annunci lavoro, dove se ne leggono davvero di tutti i colori. Tanti datori di lavoro e aziende dalle idee poco chiare, o dalle intenzioni poco trasparenti e sicuramente poco clementi nei confronti del lavoratore o della lavoratrice, che hanno intenzione di assumere, rischiano di scoraggiare chi sta entrando ora nel mondo del lavoro. Pensiamo ai tanti giovani che hanno terminato gli studi scolastici o quelli universitari, e, carichi di entusiasmo, sono pronti a mettersi in gioco nella loro prima avventura professionale.

Sono proprio i giovanissimi le prede più ambite da quei datori di lavoro di cui sopra, disonesti con le risorse che eppure cercano. Parliamo di disonestà, dal momento che in tanti utilizzano la formula del tirocinio o dello stage per retribuire pochissimo (o quasi per niente) le risorse che accolgono in organico. Con la scusa della formazione, ragazzi e ragazze vengono fatti lavorare a tutti gli effetti full time, dando loro mille mansioni che spesso non rientrano in quelle da contratto. Ma, in nome della famosa gavetta, è tutto concesso.

Questo giornale ama raccontare il mondo del lavoro, ma dagli occhi di chi il lavoro lo cerca, e che spesso subisce ingiustizie. Riceviamo e pubblichiamo un annuncio di lavoro di un'azienda, comparso su uno dei più famosi siti dedicati alla ricerca del lavoro. A pubblicarlo, un'azienda alla ricerca di un responsabile dei social, al quale viene chiesto un impegno molto importante, per una retribuzione, tuttavia, a dir poco minima. Praticamente un rimborso spese. Vediamo nel dettaglio.

Azienda cerca personale che curi i social: 500 euro al mese per mille mansioni

Le responsabilità richieste dall'azienda in questione, di cui non faremo il nome in rispetto della privacy, sono le seguenti: "Realizzazione e produzione di riprese video per i clienti; editing video (montaggio, taglio e ottimizzazione dei contenuti); gestione della grafica (inserimento di elementi visivi, transizioni e animazioni. Coordinamento con il team per adattare i video alle specifiche dei social; garantire che ci siano sei uscite settimanali per soddisfare le esigenze dei clienti".

azienda cerca personale
L'annuncio in questione


I requisiti richiesti sono, invece, come si legge nell’annuncio: “Esperienza pregressa come videomaker o video editor, con un focus su contenuti per i social media; competenza avanzata nell'editing video e nella gestione della grafica; conoscenza dei formati e delle best practices per le principali piattaforme social. Capacità di lavorare in modo autonomo, e gestire più progetti contemporaneamente”. Il candidato o la candidata deve, infine, ovviamente, essere “automunito e disponibile a effettuare uscite settimanali”.
Retribuzione? 500 euro al mese. Considerando che oggi i social sono tutto per una qualsiasi attività, questo compenso è a dir poco misero. ""Da denuncia all'ispettorato del lavoro", commenta il lettore che ci ha inviato la segnalazione.