Napoli, la denuncia di un cittadino: cumuli di rifiuti occupano un sito di interesse storico e culturale come le Torri Aragonesi
Se si cerca 'Torri Aragonesi' sul web, escono solo risultati legati ai bed & breakfast che sono sorti intorno al sito di interesse turistico di Napoli. Ma nonostante il bel movimento di visitatori e, quindi, di soldi, nato intorno ad esso, questo luogo continua a essere completamente abbandonato dalle istituzioni e, al tempo stesso, maltrattato dagli incivili. Ancora una volta, infatti, nonostante i numerosi (non si contano più, ormai) appelli dei cittadini e ai relativi interventi di bonifica, queste torri finiscono sempre ridotte allo stesso modo. Vale a dire completamente ricoperte di rifiuti. Succede questo a due passi da uno dei centri storici più affollati d'Italia, specie in questo periodo, quando Napoli si riempie di turisti provenienti da tutto il mondo e da ogni regione d'Italia, per ammirare da vicino lo spettacolo dell'artigianato locale, nello specifico l'arte presepiale.
Fiumi di persone, soprattutto nella stranota via San Gregorio Armeno, e poi ai Tribunali, e nelle piazze principali del bellissimo capoluogo campano. Tanti gli investimenti sulla cultura del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, fresco di elezione a presidente di Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Tra questi, la rimozione, nei giorni scorsi, del tanto discusso Pulcinella di Gaetano Pesce, che tanto ha indignato parte dei napoletani, e scatenato un dibattito pubblico sull'arte. Non si può negare l'impegno del primo cittadino (che ha voluto tenere per sé la delega alla Cultura) in fatto di promozione culturale della città. Ma, certo, fa specie vedere come, se su certe zone l'attenzione sia altissima, mentre altre restano desolatamente al buio.
Napoli, lo stato vergognoso delle Torri Aragonesi: un sito di interesse storico ridotto a discarica a cielo aperto
E' il caso, appunto, di via Marina, dove sorge la storica Fontana della Marinella e le povere Torre Aragonesi. I cui fossati, con una cadenza puntualissima, si riempiono di spazzatura in tempi record. Un tappeto di siringhe, cartoni, bottiglie di plastica, fazzoletti, e tutto quel che si potrebbe trovare in un qualsiasi cassonetto dell'immondizia, giace in un sito di interesse storico. Lo stesso spettacolo indecoroso riempie anche la succitata fontana. A denunciare il tutto è Alfredo Di Domenico, cittadino che da sempre pone all'attenzione del Comune questa problematica. Che però non si risolve mai. Il sito è oggetto di periodiche bonifiche, sia da parte del Comune che da volontari. Ma poi torna tutto com'era.
"Facciamo un favore all'umanità: estinguiamoci", scrive Alfredo, amaramente, all'ennesimo scatto del fossato delle Torri Aragonesi ridotte così.