Netflix, stasera in tv una commedia adatta a Natale: si accettano miracoli di Alessandro Siani, film del 2015
Senza dubbio uno dei volti comici più amati del panorama dello spettacolo italiano: Alessandro Siani, attore comico napoletano, sta per tornare. Il prossimo 19 dicembre uscirà il film, da lui diretto, Io e te dobbiamo parlare, che Siani ha realizzato insieme a Leonardo Pieraccioni. Una coppia comica che collega Napoli e Firenze tramite i due rispettivi rappresentanti locali della risata. Da un lato, la battuta sempre pronta di Alessandro Siani, in pieno stile partenopeo. Dall'altro, l'irriverenza tutta fiorentina di Pieraccioni. Un duo comico che promette tante risate: nei panni di due poliziotti amici, i due attraversano una serie di peripezie al termine delle quali risulteranno più uniti che mai.
In attesa che Io e te dobbiamo parlare esca nelle sale italiane, se siete amanti delle pellicole realizzate da Alessandro Siani, su Netflix c'è un film adatto a voi. Tra l'altro, adatto anche a questo periodo natalizio, godibile per tutta la famiglia. Stiamo parlando di Si accettano miracoli, commedia del 2015.
Netflix, stasera in TV il film di Alessandro Siani Si accettano miracoli: la trama
Si accettano miracoli è una delle pellicole che ha segnato una svolta nella carriera del comico e regista Alessandro Siani, capace di unire il suo talento nell’intrattenimento alla riflessione sulla società e sul destino. Uscito nel 2015, questo film ha conquistato un pubblico vasto, grazie al mix di comicità, dramma e un tocco di magia che lo ha reso un'opera unica nel panorama cinematografico italiano.
Il protagonista è Fulvio Canfora, interpretato dallo stesso Siani. Fulvio è il vicedirettore del personale di un'azienda, in cui stanno avvenendo licenziamenti di massa. Quando tocca anche a lui, Fulvio aggredisce il direttore: atto che gli costerà il carcere, dopo il quale viene affidata al fratello Germano, parroco a capo di una casa famiglia di Rocca di Sotto. Nel piccolo comune, la parrocchia vive grosse difficoltà economiche: Fulvio prova ad aiutare il fratello, inventando un falso miracolo. Fa credere a tutti che la statua di San Tommaso Apostolo pianga lacrime vere, circostanza che comincia ad attirare l'attenzione di fedeli e turisti, che risollevano le casse della chiesa. Intanto, Fulvio si innamora di Chiara, una ragazza cieca che nella casa famiglia ha il compito di badare ai bambini.
La voce del miracolo di Rocca di Sotto arriva fino al Vaticano, finché dei vescovi arrivano in paese per accertare l'autenticità del miracolo. A questo punto Fulvio, messo alle strette, è costretto a rivelare a tutti la falsità del miracolo. Con la complicità della casa famiglia e del fratello Germano, prova a raggirare gli ispettori del Vaticano. Il piano viene rovinato dagli abitanti di Rocca di Sopra, gelosi del successo dei nemici di Rocca di Sotto: irrompono in chiesa e smascherano Fulvio e i suoi amici. Ma i bambini della comunità riescono a fare meglio: rubano la fialetta con le lacrime, mentre gli ispettori portano via la statua per esaminarla. Il finale è sorprendente: non ve lo sveliamo per evitarvi spoiler.