Con un approccio attento e consapevole, il cambio di stagione può trasformarsi in un’occasione per preservare i propri capi nel tempo, evitando errori che potrebbero comprometterne la durata e la qualità
Quando arriva il momento del cambio di stagione, la conservazione corretta degli abiti diventa essenziale per garantire che mantengano la loro qualità e siano pronti all'uso al momento giusto. Tuttavia, ci sono errori comuni che possono comprometterne lo stato, dalla formazione di muffa ai cattivi odori, fino al deterioramento dei tessuti.
Uno degli errori più frequenti è conservare gli abiti senza averli lavati adeguatamente. Anche se i capi sembrano puliti, residui di sudore, oli naturali della pelle o profumi possono attirare insetti o causare la formazione di macchie difficili da rimuovere nel tempo. Utilizzare detersivi delicati e accertarsi che i capi siano completamente asciutti è cruciale per evitare la proliferazione di muffa e batteri.
Cambio di stagione, evitare sacchi di plastica e proteggere i capi dai parassiti
Un altro errore comune è l'uso di sacchi di plastica per conservare i vestiti. Questi sacchi possono intrappolare l'umidità, favorendo cattivi odori e danni ai tessuti. Meglio optare per contenitori in tessuto traspirante o scatole in plastica rigida con coperchi ben chiusi. Se si scelgono scatole di plastica, è consigliabile utilizzare bustine di gel di silice per mantenere un livello di umidità controllato all’interno.
Le tarme sono un nemico temibile per gli abiti, soprattutto per quelli in lana, cashmere e altri tessuti naturali. Lasciare i vestiti senza protezione in ambienti umidi o bui facilita l'infestazione. L'utilizzo di sacchetti di lavanda, legno di cedro o altri repellenti naturali può allontanare gli insetti in modo efficace e sicuro. Evitare invece l’uso di naftalina, che può lasciare odori persistenti e poco gradevoli.
Piegare o appendere?
La scelta tra piegare o appendere dipende dal tipo di abito. Gli indumenti delicati, come i maglioni, dovrebbero essere piegati per evitare che si deformino. Al contrario, abiti formali, giacche e cappotti devono essere appesi su grucce imbottite per mantenere la loro forma originale. Utilizzare copriabiti traspiranti permette di proteggerli dalla polvere senza trattenere l’umidità.
Riporre troppi vestiti in un unico contenitore è un errore che può causare pieghe permanenti e una cattiva circolazione dell’aria. Ogni scatola o sacchetto dovrebbe contenere una quantità moderata di abiti, ordinati per tipologia o tessuto, in modo da facilitare il recupero e ridurre i danni ai capi.
La scelta del luogo di conservazione è fondamentale. Ambienti umidi, come cantine e sottoscala, possono danneggiare i tessuti e causare la formazione di muffa. Anche gli spazi con esposizione diretta al sole sono da evitare, poiché la luce può sbiadire i colori. Armadi asciutti e ben ventilati sono la scelta migliore. L’uso di deumidificatori nei cambi di stagione può aiutare a mantenere un livello di umidità ottimale.