Totò Schillaci è morto: addio all'eroe che rese magiche le notti italiane
Non ce l'ha fatta Totò Schillaci: il calciatore ha perso la sua battaglia contro il cancro, ed è morto. Aveva 59 anni. Lottava da tempo contro un tumore al colon, e, nonostante le cure, oggi il suo cuore ha smesso di battere. La notizia è di questa mattina: con Schillaci se ne va una leggenda del calcio italiano.
Addio a Totò Schillaci: il mondo del pallone in lutto
Una giornata di lutto per il mondo del calcio italiano, che saluta, con Schillaci, un'epoca d'oro dello sport.
Toto, all'anagrafe Salvatore Schillaci, è stato attaccante della Nazionale azzurra e bomber della Juventus. Partito dal Messina, la sua carriera era esplosa presto, ma è con i Mondiali di Italia '90 che questo calciatore entrò nel cuore degli italiani.
La malattia che l'ha, infine, ucciso, gli era stata diagnosticata qualche mese fa. Un tumore, al colon, particolarmente aggressivo, e contro cui l'ex calciatore aveva provato a lottare. La diagnosi fu per lui, com'è ovvio, un colpo tremendo, che lo fece presto cadere in depressione. Lo aveva raccontato lui stesso in una delle sue ultime interviste.
Il calvario della malattia
Dal momento della scoperta della malattia, Schillaci è stato sottoposto a due operazioni, volte a ridurre la massa. Purtroppo, però, dopo qualche mese, ecco una nuova ombra sulla cervicale, che indicava la presenza di complicazioni. Sottoposto a radioterapia, il peggio sembrava ormai passato. "Vorrei continuare a vivere, mi sento meglio", aveva detto l'attaccante.
Accanto a lui, al capezzale e fino alla fine, la moglie Barbara, che gli è stato vicino in ogni istante, fino all'ultimo.
Oltre al calcio, Schillaci visse anche altre due carriere. Una in politica, con l'elezione, nel 2001, come consigliere presso il Comune di Palermo. L'altra in tv, con la partecipazione al reality show L'Isola dei Famosi.