Sondrio, Federica Tonoli è morta durante una ferrata: la dottoressa di 30 anni è precipitata nel corso di un’escursione in Valmalenco
Un’escursione finita in tragedia. Federica Tonoli, 30 anni originaria di Masate, comune in provincia di Milano, è morta cadendo nel vuoto durante un’escursione in montagna. La giovane donna, di professione medico, si trovava in compagnia di due amici quando, per cause ancora da accertare, è precipitata nel vuoto per decine di metri. Inutili i soccorsi: troppo serie le ferite riportate dalla ragazza nell’impatto seguito alla tragica caduta. I compagni di escursione hanno subito allertato i soccorsi, ma purtroppo per Federica non c’è stato più niente da fare.
Sondrio, Federica Tonoli è morta a 30 anni durante un’escursione in montagna: caduta nel vuoto in Valmalenco
L’incidente che ha provocato il decesso di Federica Tonoli si è consumato nel pomeriggio di ieri, domenica 15 settembre. La vittima aveva deciso, insieme a due suoi amici, di trascorrere una giornata all’aperto. La destinazione selezionata dal gruppo era stata Valmalenco, nella provincia di Sondrio. Siamo al confine tra Italia e Svizzera. Tonoli, con i suoi compagni di viaggio, si stava arrampicando lungo il monte Forno. A quanto pare, a pochi metri dalla cima, la ragazza avrebbe perso l’equilibrio, cadendo giù.
Si trovava a un’altezza di circa 3mila metri di quota. Federica Tonoli sarebbe caduta decine e decine di metri, a quanto pare 200. Impossibile sopravvivere. L’escursionista sarebbe deceduta praticamente sul colpo. Immediata la richiesta di aiuto dei suoi amici. All’arrivo dei soccorsi, però, non c’è stato niente da fare: il corpo della ragazza è stato recuperato ormai senza vita.