Gorizia, anziana appesa a testa in giù alla grondaia: l'incredibile salvataggio dei Vigili del Fuoco

Gorizia, i Vigili del Fuoco in soccorso di un'anziana donna, incredibilmente sopravvissuta a quello che sembrerebbe essere stato un incidente domestico

Una foto davvero impressionante, guardando la quale difficilmente si riesce a immaginare cosa sia successo poco prima lo scatto, poi realizzato dai soccorritori. Stiamo parlando dell'immagine, diffusa dai Vigili del Fuoco sul loro account Twitter, che immortala una scena incredibile. Una donna, peraltro anziana, riversa a testa in giù, penzoloni. Non si sa come, ma la signora, dopo una caduta dal balcone, è rimasta incastrata a testa in giù. Ancora viva, per fortuna. Tempestivo l'intervento dei caschi rossi, i quali, intervenuti sul posto, hanno liberato la donna dalla difficilissima situazione in cui si era venuta a trovare, in modo a dir poco rocambolesco.

Gorizia, donna cade dal balcone e resta incastrata a testa in giù: l'intervento dei pompieri evita il peggio

La signora sarebbe caduta (a quanto si apprende, infatti, l'ipotesi del tentativo di suicidio non sarebbe proprio stata presa in considerazione) in seguito a un incidente domestico. Forse si sarà sporta un po' troppo dal balcone della casa in cui vive a San Canzian d'Isonzo, piccolo comune abitato da poco più di 6000 anime, della provincia di Gorizia, in Friuli-Venezia Giulia.

Nel cadere, la signora forse è riuscita ad aggrapparsi, in qualche modo, o con molta probabilità si è trattato solo di fortuna. Fatto sta che l'anziana non è precipitata nel vuoto dal momento che, come hanno fatto sapere i Vigili del Fuoco tramite un post pubblicato su X, è rimasta incastrata tra il parapetto del terrazzo e la grondaia.
Una circostanza inverosimile: la signora, tra l'altro, si trovava a testa in giù. Sicuramente attirati dalle grida d'aiuto della donna, i vicini di casa hanno allertato i soccorritori. Che, per fortuna, sono arrivati in tempo. I pompieri di Gorizia, arrivati il prima possibile sul posto, sono riusciti a mettere in salvo la donna tramite una 'manovra speleo'.