"Il mio ex minaccia di uccidermi: l'ho denunciato, ma le istituzioni sono sparite": la denuncia shock dai social

Una ragazza di nome Elisa Aiello afferma sui social di subire continue minacce sui social da parte del suo ex fidanzato: la denuncia su Instagram

E' una denuncia spaventosa quella che arriva da Instagram. A farla è Elisa Aiello, una ragazza di 26 anni, che da giorni sta diffondendo sui suoi profili social decine di video dal contenuto molto grave. Ritraggono un ragazzo, che la giovane dice essere il suo ex fidanzato, intento a lanciare minacce di morte e di violenza.
Pubblicati su TikTok, in questi video il soggetto in questione parla quasi sempre in dialetto calabrese, e mima gesti che non lasciano spazio all'interpretazione. Fa, ad esempio, impressione, il filmato in cui questo individuo si porta un pollice alla gola, e imita il gesto dello sgozzamento.

Il giovane, a quanto fa sapere Elisa, sarebbe originario di Rende, comune della provincia di Cosenza.

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La denuncia shock sui social: "Il mio ex fidanzato mi minaccia di morte"

"Subisco minacce di morte da parte del mio ex fidanzato da mesi ormai, si tratta di una persona di Rende conosciuta da tutti voi. Ho sporto più volte denuncia presso i carabinieri, e nonostante i vari codici rossi, le istituzioni sono sparite, lasciandomi nel terrore che possa raggiungermi e uccidermi. Vivo costantemente nella paura che questo possa accadere, come purtroppo accade tutti i giorni ad altre donne".

Questo il messaggio scritto da Elisa in una storia Instagram, condivisa da centinaia di profili di utenti, raggiunti dalla sua storia. Messaggio che è diventato, di fatto, già virale. Grazie all'aiuto delle condivisioni, la 26enne sta facendo conoscere la sua storia. L'obiettivo, però, è quello di attirare l'attenzione delle istituzioni che, come afferma la giovane e come si legge nel testo, dopo la denuncia non avrebbero preso alcun provvedimento.

Tutti gli utenti che stanno perorando la causa di Elisa, oltre alla condivisione dell'appello della ragazza, taggano politici, giornalisti e divulgatori, chiedendo loro di intervenire sulla questione. E c'è anche chi promette giustizia fai da te. "Ciao elisa, potresti gentilmente dirci in quale zona di Rende/Cosenza è più facile beccare questo essere in giro? Grazie. Non c'è tempo per aspettare le istituzioni, questa situazione va risolta subito. Questo pazzo deve avere quello che si merita, ci pensiamo noi elisa. Basta violenza sulle donne! Lo faccio riposare sotto 3 metri di terra!", scrive un utente.