Un ragazzo obeso che pesa quasi 200 kg con problemi psicologici ha trovato un benefattore che lo vuole aiutare a dimagrire e a cambiare stile di vita.
Il problema dell'obesità è sempre più attuale ai giorni nostri. Lo stile di vita sedentario e il benessere crescente hanno come effetto negativo l'aumento di peso in vari strati della popolazione. Sono sempre di più i giovani obesi e in sovrappeso. Secondo un'indagine, circa il 10% dei bambini nel mondo sono obesi e circa 1/4 sono in sovrappeso. A volte, la situazione con il peso corporeo sfugge letteralmente di mano come nel caso di Yusa, un giovane ragazzo russo proveniente dalla Repubblica del Daghestan.
Il ragazzo ha raggiunto il peso record di circa 200 kg. In una delle sue ultime misurazioni, lo schermo della bilancia indicava la preoccupante cifra di 199,20 kg. L'aumento di peso è stato accompagnato anche da un peggioramento delle condizioni mentali. Yusa è caduto in depressione ed è finito in un circolo vizioso da cui, da solo, non poteva venirne più fuori. Per fortuna, la storia del ragazzo è giunta fino al vicino Kazakistan dove un allenatore molto famoso ha preso a cuore la vicenda di Yusa e, non senza problemi, sta cercando di aiutarlo.
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Trainer aiuta il ragazzo obeso: la storia a lieto fine di Yusa
Il nome del salvatore di Yusa è Aytim Zhakupov. Il trainer del ragazzo obeso non è una persona qualunque ma, come si legge sul suo profilo Instagram, è l'Ambasciatore per lo Sport della Repubblica del Kazakistan. Aytim aiuta tanti giovani obesi e in sovrappeso come Yusa, li ospita ad Astana, capitale del Kazakistan, e, con duri allenamenti e uno stile di vita sano, li aiuta a dimagrire. Purtroppo, però, nel caso di Yusa ci sono stati degli inconveniente. Infatti, durante il primo soggiorno in Kazakistan, le autorità locali hanno notato problemi con i documenti di Yusa che, quindi, è dovuto tornare in Russia.
I progressi ottenuti sono svaniti nel nulla e la ritrovata solitudine (Yusa vive da solo) lo ha fatto sprofondare di nuovo nella spirale di cibo e depressione. Per fortuna, la situazione sembra essersi sbloccata. Aytim è giunto in Russia e ha fatto una sorpresa a Yusa: nei giorni scorsi ha consegnato al ragazzo il suo passaporto e gli ha mostrato i biglietti aerei per Astana. Ora, Yusa potrà tornare in Kazakistan e continua il suo percorso di dimagrimento e riabilitazione. "Voglio perdere 3 chili a settimana", ha annunciato entusiasta Yusa ad Aytim. Il ragazzo resterà in Kazakistan per un mese e mezzo e, quindi, se gli obiettivi verranno rispettati potrà perdere fino a 18 kg. Un primo passo importante verso il raggiungimento di un peso accettabile e il ritorno a una vita normale.