Al via le Olimpiadi 2024 di Parigi: alla cerimonia di apertura tra gli atleti comparsi in tv anche Bebe Vio: con la sua sfilata ha lanciato un bellissimo messaggio di inclusività
Le Olimpiadi 2024 sono appena cominciate, e ci faranno compagnia fino all 11 agosto. Ad esse, seguiranno i Giochi Paralimpici, con inizio dal 28 agosto e fino all'8 settembre. Teatro d'eccezione è Parigi, dove ieri abbiamo assistito alla cerimonia di inaugurazione sotto la pioggia battente. La Ville Lumière ospita, così, la 33°edizione delle Olimpiadi, a 100 anni esatti dall'ultima volta che si sono tenuti nella capitale francese.
La sfilata di Bebe Vio
Ieri sera, l'atleta paralimpica Bebe Vio ha sfilato alla cerimonia inaugurale delle Olimpiadi di Parigi 2024. Ha fatto il suo ingresso con un vestito luccicante sulla passerella, durante i festeggiamenti che hanno dato il via ai giochi. Come sempre non è passata inosservata, per la luce che emana e il suo sorriso contagioso. Gli organizzatori francesi hanno voluto fortemente che partecipasse: in fondo, chi più di Bebe Vio rappresenta una testimonianza di inclusività? E chi meglio di lei può trasmettere questo messaggio?
Mentre gli atleti azzurri sfilavano sulla Senna, lei è stata l'unica italiana a prendere parte allo show. Perché Bebe Vio è un personaggio molto amato e non si può far a meno di richiedere la sua presenza. Ancora una volta con il suo entusiasmo contagioso e il suo sorriso splendente ha dominato la scena.
Il mondo sportivo secondo Bebe Vio
La campionessa, in un video su Instagram, ha detto che il mondo sportivo è quello che non la giudica, che non giudica nessuno, poiché bisogna solo dimostrare di poter vincere. Quando ci si avvicina a un ambiente, dove ci si sente completamente a proprio agio, non si può far a meno di amarlo. Nel paralimpico la cosa bella è non solo dimostrare il proprio talento, ma anche condividere la storia su come ci si è arrivati. E' un contesto, dove ogni giorno si vivono mille emozioni e in cui si parla molto delle proprie vicende di vita.
Un evento all’insegna dell’inclusività
La sfilata di Bebe Vio è una testimonianza di inclusività. Nonostante le storie dolorose che hanno percorso nella loro vita, alcuni personaggi sono pronti ad andare sotto i riflettori. Così fa Bebe.
A testimonianza dell'inclusività di questa edizione, alla cerimonia di apertura non è mancata anche una performance canora in lingua dei segni. Questa delle Olimpiadi di Parigi 2024 aspira probabilmente a diventare una delle edizioni più inclusive, dove ognuno può essere protagonista.
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