Gimbo Tamberi, la fede persa nella Senna non si può recuperare, ma il campione azzurro trova una romantica soluzione
Le Olimpiadi 2024 di Parigi non sono neanche iniziate, e in Italia abbiamo già un caso emblematico che sta caratterizzando l'odierna giornata, e che mette quasi in secondo piano i giochi dei Campioni Azzurri. Oggi tutti i giornali parlano di una sola cosa: la fede nuziale di Gianmarco Tamberi.
Il campione di salto in alto ieri durante la bellissima cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici sulla Senna, preso dall'entusiasmo, è stato vittima di un piccolo, ma grave incidente personale.
L'azzurro campione olimpico ai Giochi di Tokyo 2020 e campione del mondo ai mondiali di Budapest 2023, ha perso la fede nuziale mentre era intento a festeggiare l'arrivo a Parigi, e a sventolare il tricolore sul fiume della capitale francese. Un incidente che gli ha rovinato un po' la festa: le telecamere della Rai hanno filmato il momento in cui il povero atleta si è reso conto di aver perso il preziosissimo cimelio d'amore che lo lega alla moglie, Chiara Bontempi.
Un vano tentativo di recuperare l'anello, caduto purtroppo nel vuoto: il simbolo dell'amore che lo unisce alla sua compagna è purtroppo finito nella Senna. Impossibile recuperarlo.
Gimbo Tamberi, la fede persa e il post di scuse alla moglie
La delusione sul viso di Gimbo era visibilissima. E un'ora fa, il campione si è scusato con la moglie, che lo ha accompagnato nella trasferta parigina come è solita fare in tutte le sfide più importanti del marito.
Con un post Instagram, Tamberi chiede scusa pubblicamente alla sua Chiara, lanciandole provocatoriamente una romantica sfida.
Il post si apre con le scuse: "Mi dispiace amore mio, mi dispiace da morire". Il campione giustifica la perdita dell'anello nuziale con una serie di motivazioni: forse è dimagrito a tal punto che la fede è scappata via dal dito troppo sottile. Oppure la troppa felicità provata in quel momento. Fatto sta che, come dice Gimbo, la fede l'ha sentita sfilarsi e poi volare via. Nonostante averla seguita con lo sguardo per non perderla, purtroppo è caduta in acqua, "come se quello fosse l'unico posto dove volesse stare", scrive.
Ma, aggiunge il campione, "se proprio dovevo perderla questa fede, non potevo immaginare un posto migliore: rimarrà per sempre nel letto del fiume della città dell'amore".
E poi il guanto di 'sfida': "Se vorrai, lanceremo anche la tua in quel fiume così che loro staranno per sempre insieme e noi avremo una scusa in più per, come mi hai sempre chiesto, rinnovare le promesse e sposarci di nuovo". E poi l'augurio finale che fa a se stesso: "Che sia di buon auspicio per tornare a casa con un oro anche più grande".