Torino, bimba di 11 anni va in ospedale per una tosse e muore: il coma dopo la biopsia, si indaga

Torino, bimba di 11 anni muore in ospedale: la piccola era originaria di Chieri. Il decesso sarebbe avvenuto dopo un esame medico: si indaga per omicidio colposo

Si chiamava Elena la bimba di 11 anni originaria di Chieri, che sarebbe deceduta dopo essere stata sottoposta a una biopsia ai polmoni. La tragedia sarebbe avvenuta all'ospedale Regina Margherita di Torino, dove la paziente era stata ricoverata per una brutta tosse, di cui aveva sofferto nei giorni precedenti il ricovero. Portata al nosocomio dai genitori, la piccola, purtroppo, da lì non è mai più uscita sulle sue gambe. Da chiarire ancora l'esatta dinamica: qualcosa potrebbe essere andato storto durante l'esame medico. Sul caso sono al lavoro le forze dell'ordine: intanto, è stato aperto dalla Procura di Torino un fascicolo per il reato di omicidio colposo.

Torino, bimba 11 anni muore in ospedale: prima la biopsia e poi il coma, si indaga per omicidio colposo

La biopsia polmonare, a quanto pare, era necessaria per escludere o confermare l'eventuale presenza di un tumore. Elena, secondo quanto si apprende, soffriva di una forte tosse, che non andava via. Non riuscendo a calmarla con i normali medicinali, la decisione di portare la bimba in ospedale per una ricerca più approfondita della causa di questa tosse.
La famiglia di Elena si sarebbe prima rivolta ai medici di Chieri, ma, visto che l'11enne non presentava segni di miglioramento, si sarebbero visti costretti a rivolgersi a cure più specifiche.

Si era quindi stabilito di procedere ad effettuare una biopsia polmonare, esame necessario in casi come questo, in cui non si riesce a individuare la causa di un malanno. Non si sa ancora cosa sia successo, tuttavia, durante l'intervento. Dopo il quale, Elena sarebbe entrata in coma. Dal quale, purtroppo, non è mai uscita. La bambina non si è più risvegliata, fino alla constatazione del decesso, dichiarato lo scorso sabato, 20 luglio.

L'autopsia

Quasi sicuramente, sul corpo della piccola Elena sarà disposto un esame autoptico, indispensabile per ricostruire il quadro clinico precedente al decesso e, soprattutto, la causa della morte. Sul caso sta indagando la Procura di Torino, che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, nel quale non risulterebbero ancora indagati. Lo scopo ora, per la famiglia distrutta dal dolore, è quello di capire cosa sia successo a Elena. E di chiarire, inoltre, se il problema riguarda solo la biopsia, o una diagnosi grave che potrebbe essere arrivata troppo tardi. Solo supposizioni per un dramma atroce, sul quale ora i genitori di Elena chiedono di fare luci.