Un grave malore ha portato alla morte a a Guastalla (Reggio Emilia) di Elisa Amadasi, 13enne deceduta dopo 8 giorni di cure: la ragazzina non ce l'ha fatta. Lutto a Poviglio, comune dell'Emilia-Romagna di cui era originaria
Le speranze dei familiari, degli amici e di tutti coloro che la conoscevano si sono infrante tragicamente: Elisa Amadasi non ce l'ha fatta. Aveva 13 anni, ed è deceduta dopo 8 giorni di ricovero in Terapia Intensiva. La ragazzina avrebbe avvertito un malore mentre si trovava in piscina, al centro estivo di Guastalla.
Una notizia tremenda, che ha profondamente scosso la comunità locale.
Reggio Emilia, Elisa Amadasi muore a 13 anni: la tragedia al campo sportivo
La 13enne si stava divertendo in compagnia dei suoi coetanei nel centro sportivo, quando, d'improvviso, il black-out. A quanto pare, dopo un tuffo in piscina, Elisa non sarebbe più riemersa. Le urla dei minori e il soccorso immediato del bagnino presente in struttura, che l'ha recuperata e ha cominciato le prime manovre di intervento sull'adolescente. Avrebbe utilizzato anche il defibrillatore presente in loco, provando un massaggio cardiaco per recuperare il battito.
Ma la situazione, purtroppo, è apparsa grave sin da subito: sono stati allertati i soccorsi, che hanno raggiunto il centro sportivo il prima possibile. La paziente è stata trasferita in elisoccorso e portata d'urgenza all'ospedale Maggiore di Parma. Qui, Elisa è stata ricoverata, ma le sue condizioni erano già disperate, e nonostante le cure, il quadro clinico non è mai migliorato. Il ricovero è durato 8 giorni circa, ed è culminato, purtroppo, nel modo più tragico: il cuore di Elisa ha smesso di battere per sempre.
Nei prossimi giorni avverranno i funerali della ragazzina.
Un lutto tremendo che colpisce la bassa Reggiana, e in particolare il comune di Poviglio, dove la povera Elisa viveva. In segno di rispetto e di cordoglio, gli eventi estivi previsti in questi giorni sono stati annullati.