"Non respira più": neonato muore in casa a Milano, l'sos disperato della mamma

Una crisi respiratorio sarebbe alla base della morte di un neonato a Milano

Sarebbe una crisi respiratoria la causa della tragica morte di un neonato a Milano. La mamma, disperata dinanzi al figlioletto esanime, avrebbe allertato i soccorsi, raggiungendoli telefonicamente. Nonostante l'intervento dei sanitari, però, per il piccolo era ormai già troppo tardi: il bimbo è, infine, deceduto.
La tragedia si è consumata in zona Corvetto. Sul posto sono poi arrivati i carabinieri della Radiomobile, e i militari della stazione Vigentino.
Sul caso è cominciata un'indagine per chiarire l'esatta dinamica dell'accaduto. E stabilire, soprattutto, se la morte del neonato sia stata causata da un  malore, o da una causa esterna.

Crisi respiratoria: muore neonato a Milano. Si indaga sulle ultime ore di vita del bimbo

Con molta probabilità, sulla salma del neonato, sarà effettuata nei prossimi giorni un'autopsia. Solo questo esame, infatti, potrà ricostruire gli ultimi istanti di vita del bambino.
A quanto è emerso, la mamma, una donna di 35 anni di origini marocchine, ha lanciato l'allarme non appena si è resa conto della situazione. La tragedia si sarebbe consumata in una delle palazzine popolari di Corvetto, nella notte tra sabato e domenica, ma il caso è emerso solo ora.

I sanitari hanno fatto il prima possibile: il piccolo sarebbe stato soccorso prima in casa, per poi essere trasportato d'urgenza in ospedale. Dove, nonostante disperati tentativi di tenerlo in vita, il neonato è, infine, spirato. Aveva 8 mesi.

Nessun segno di violenza sul corpo

Stando a una primissima ricostruzione, sul corpo dell'infante non sarebbero state trovate tracce di violenza. Tutte le piste, in casi del genere, vengono battuti, ed ogni sospetto seguito con cura. Tuttavia, in attesa dell'esame autoptico e alla luce poi del disperato tentativo della mamma di salvare il figlioletto appena nato, sarebbe da escludere un coinvolgimento della donna nel decesso del piccolo. Il quale potrebbe essere stato affetto da una qualche malformazione agli organi vitali mai diagnosticata, o essere morto per cause del tutto naturali. Lo stabiliranno gli approfondimenti che saranno svolti sul bimbo nelle prossime ore.