Trento, la sagra finisce in tragedia: 22enne sbalzata via dalla giostra, è in fin di vita

Trento, alla sagra di San Prospero una ragazza di 22 anni è rimasta gravemente ferita: sbalzata via dalla giostra su cui si trovava

Una serata di festa si è tramutata in tragedia a Borgo Valsugana, comune della provincia di Trento. Qui ieri sera, domenica 14 luglio, due giovanissime sono state sbalzate via dalla giostra su cui si trovavano. E' accaduto nel corso della sagra di San Prospero, santo patrono del posto, praticamente la ricorrenza più attesa dell'estate in zona. Per la quale il paese dà il via ad alcuni giorni di celebrazioni ed eventi, e si installa la giostra che oggi è stata posta sotto sequestro, da cui è scaturita la tragedia. Secondo una prima ricostruzione, una ragazza di 22 anni sarebbe stata sbalzata via dall'ottovolante su cui si stava divertendo in compagnia dei suoi amici coetanei.

Il volo e poi la caduta, tremenda: la ragazza è stata trasportata in elicottero in condizioni molto gravi all'ospedale Santa Chiara di Trento. La 22enne non sarebbe l'unica vittima dell'incidente: insieme a lei, è stata catapultata via anche una ragazza di 18 anni. Quest'ultima, però, sarebbe caduta addosso a una bambina di 9 anni che si trovava nei paraggi. Forse la piccola ha attutito la caduta della 18enne, ma è rimasta a sua volta ferita all'anca. Sia lei che la ragazzina, però, non sono in pericolo di vita.

Trento, la sagra culmina in tragedia: 22enne cade dalla giostra

Le forze dell'ordine sono intanto al lavoro per stabilire gli eventuali responsabili dell'accaduto. Alla base di questo imprevisto volo, infatti, ci sarebbe stato un guasto della giostra, composta da una piattaforma che si alza e ruota su se stessa. Con molta probabilità, a causare il volo delle due ragazze, un malfunzionamento meccanico ai sedili. La spinta dell'ottovolante e l'altezza hanno fatto sì che la caduta risultasse grave.

Per il momento, la giostra è stata chiusa e messa sotto sequestro, mentre ci sarebbe già un nome iscritto nel registro degli indagati, vale a dire il proprietario dell'attrazione.
Le gravi condizioni di salute della ragazza sono state confermate anche dal sindaco di Borgo Valsugana, Enrico Valgan. Il quale, poche ore dopo l'accaduto, ha condiviso sul suo profilo Facebook un post in cui comunicava ai concittadini l'episodio. Il primo cittadino ha fatto sapere che, "per rispetto delle persone coinvolte e della grave tragedia che ha colpito la comunità tutta", l'amministrazione ha deciso di sospendere in via temporanea l'attività di tutte le giostre.