Napoli, 24enne raggiunta in casa da una pallottola vagante: colpita al petto

Napoli, una giovane di 24 anni è stata colpita al petto da un proiettile vagante: la ragazza si trovava in casa. Ricoverata in ospedale, è in prognosi riservata

Sarebbe stata colpita al petto da un proiettile mentre si trovava in casa sua la 24enne ricoverata all'ospedale Pellegrini di Napoli nelle scorse ore. La giovane è giunta al presidio ospedaliero situato nel centro della città per una ferita d'arma da fuoco, che si sarebbe rimediata mentre si trovava in casa. Un proiettile vagante, quindi, che l'avrebbe raggiunta in maniera casuale, tra le mura domestiche.

Sul caso sono al lavoro gli agenti della Squadra mobile locale, che hanno provveduto ad effettuare tutti i rilievi del caso per chiarire l'esatta dinamica dell'accaduto. A quanto si apprende, però, la 24enne non sarebbe in pericolo di vita. Con molta probabilità, il proiettile l'avrebbe colpita solo di striscio, o in una zona non vitale. Si trova ricoverata in prognosi riservata.

Napoli, 24enne raggiunta al petto da un proiettile. Il precedente qualche mese fa 

Non è la prima volta, purtroppo, che in città si verifica un caso simile, terminato, per fortuna, anche in quell'occasione con un lieto fine. A raccontare l'episodio, il diretto protagonista, che sui social aveva raccontato la vicenda incredibile da lui vissuta. Un proiettile aveva bucato la finestra della stanza di suo figlio, terminando la sua traiettoria sotto al letto del bambino. Il quale, per fortuna, non ha subito conseguenze. L'uomo aveva spiegato che in un primo momento credeva si trattasse di un sasso. Era, però, una pallottola.
Casi come questi raccontano l'alta percentuale di possesso di armi da fuoco in città, con conseguenze che sfuggono al controllo di chi le maneggia.

Il caso più eclatante di proiettile vagante, però, è quello relativo alla morte di Francesco Pio Maimone, morto a 18 anni per essere stato raggiunto al petto da un proiettile vagante sul Lungomare di Mergellina, sempre a Napoli.
Per la sua morte è imputato il ventenne Francesco Pio Valda: sarebbe stato lui a sparare la pallottola che ha ucciso il giovane.