Quella del McDonald's è da sempre una catena di fast food di riferimento. Tante volte ci ritroviamo sprovvisti di qualcosa a cena, o abbiamo semplicemente voglia di farci passare qualche sfizio
Segnalazioni divertenti arrivano da TikTok, dove non si fa che scherzare su errori assurdi, come il bacon sul gelato, commessi dalla celebre catena di fast food. Di conseguenza, è stato dichiarato che, per evitare altro disagio, il McDonald's avrebbe chiuso con l'intelligenza artificiale usata per raccogliere gli ordini automatizzati.
McDonald's dice addio all'intelligenza artificiale
Questa tecnologia era stata installata nei ristoranti drive through (in italiano: 'servizio al volante') nel 2021. Aveva il compito di ascoltare gli ordini e comunicarli al personale. L'esperimento, però, non è riuscito, anzi, avrebbe combinato diversi pasticci. Secondo i dati dell'analista Peter Saleh, che è stato intervistato, sembrerebbe proprio che un ordine su cinque sia sbagliato. Quindi, gli errori sarebbero accaduti piuttosto frequentemente, e venivano poi ripresi sui social. Casi di strane combinazioni di gusti, oppure di cibo in abbondanza, o ancora c'è stato chi non è riuscito a mandare il suo ordine. Equivoci non di poco conto, che avrebbero portato il McDonalds a dire basta all'intelligenza artificiale.
Gli svantaggi dell'AI
L'intelligenza artificiale ha ormai portato alla sostituzione dell'attività umana. In alcuni casi, come questo, sarebbe stata anche sorprendentemente imprecisa, proprio quando viene elogiata per la sua efficienza. Altre catene di fast food, al contrario, che sono ricorse ad essa, sono state più precise: tra di loro abbiamo Wendy's, che si affida a Google Cloud e Carl's Jr., che si è rivolta a Presto. Quest'ultima arriva perfino al 90% di esattezza. L'AI è, in particolare, guardata con preoccupazione in quei settori in cui il lavoro manuale è ancora prevalente, poiché può automatizzare quei compiti, che in precedenza erano eseguiti dagli umani.
Rallentamento nella spesa
Anche se le vendite nei McDonald's non sono calate a livelli preoccupanti e si è comunque continuato a scegliere la catena per eccellenza di fast food, vi sarebbe stato comunque un rallentamento nella spesa. Perché? Perché a causa di questa esperienza, i consumatori hanno preferito essere più prudenti e quindi hanno optato per offerte più economiche.
Le ipotesi
McDonald's, invece, si affida al modello IBM e, probabilmente, si appoggia a un'intelligenza artificiale sbagliata, che non ha opzioni infinite tra cui scegliere. Di certo non aiutano l'indecisione dei clienti, oppure i continui cambi d'ordine, che contribuiscono sol0 al disastro. Servirebbe, dunque, che usasse un linguaggio non limitato, e che offra la possibilità di vagliare tra le innumerevoli alternative.