Marche, lo scontrino del pranzo a base di pesce è assurdo: "Tutto di ottima qualità"

Il cliente di una trattoria delle Marche ha condiviso sui social lo scontrino del pranzo a base di pesce che lo ha particolarmente stupito. Il rapporto qualità prezzo è davvero ottimo.

Ormai condividere lo scontrino sui social network è diventata una moda. Il web, ormai, è pieno zeppo di documenti fiscali di tutti i tipi. Voci inaspettate, sovraprezzi assurdi e conti finali esorbitanti: in questi mesi ne abbiamo viste davvero di tutti i colori. Non tutti gli scontrini che vengono pubblicati sui social, però, veicolano esperienze negative.

Di recente, su Facebook, Marco, il protagonista della nostra storia, ha condiviso lo scontrino del pranzo a base di pesce in una trattoria di Civitanova Marche, in provincia di Macerata. Recatosi in trattoria con la madre e il figlio, la famigliola è tornata a casa particolarmente soddisfatta. Per motivi di privacy non possiamo comunicare il nome della trattoria in questione ma possiamo svelarvi i dettagli del pranzo e il conto finale.

Marche, lo scontrino del pranzo a base di pesce è assurdo: "Tutto di ottima qualità"
Alcuni dei piatti ordinati dai commensali alla trattoria nelle Marche

Lo scontrino del pranzo a base di pesce nelle Marche

Ovviamente, il pasto di Marco e la sua famiglia è iniziato dagli antipasti. I commensali hanno optato per un sauté di cozze (7 euro) e un'insalata di mare (7 euro). Poi, è il turno dei primi piatti. Le pietanze scelte sono dei classici della cucina di mare: spaghetti alle vongole (10 euro) e spaghetti allo scoglio (10 euro). Poi, il pranzo è proseguito con una frittura di calamari e scampi (13 euro) accompagnata da una porzione di patatine fritte (3 euro). Per concludere con un tocco di dolcezza, sono stati ordinati due sorbetti al limone (2,50 euro l'uno). Da bere, una bottiglia d'acqua naturale da 1 litro (2 euro) e un quartino di vino bianco della casa (2 euro). Infine, al conto finale bisogna aggiungere anche 2,50 euro di coperto per ogni commensale.

In totale, la famigliola ha speso 66,50 euro. Quindi, circa 22 euro a testa. C'è da considerare, però, che il bambino piccolo non ha praticamente mangiato nulla per intero ma a solo assaggiato qualcosina dai piatti ordinati dai genitori. D'altro canto, però, non ci dobbiamo dimenticare che i commensali hanno mangiato pesce fresco e di qualità. Insomma, nel complesso, il rapporto qualità prezzo sembra davvero ottimo e anche Marco, nella sua recensione, sembra confermarlo. "Prezzi più che onesti e tutto di buona qualità", ha commentato Marco. Nel complesso, quindi, l'esperienza è stata positiva. Questa è anche la dimostrazione che non sempre sui social si condividono gli scontrini per sollevare polemiche. A volte, si vuole anche veicolari messaggi ed esperienze positive e dimostrare che in Italia è ancora possibile mangiare bene e spendere poco.