Come preparare la salsa agrodolce perfetta: il segreto per addensarla al meglio

Come si prepara la salsa agrodolce: ricetta e ingredienti by Manucookandrock

Gli amanti della cucina orientale lo sanno bene: non c’è pasto senza la salsa agrodolce. Regina della tradizione gastronomica cinese, questa salsa accompagna numerose pietanze, quasi sempre sfiziose (un esempio su tutti? I popolarissimi involtini primavera, ma anche le nuvole di drago), oltre che ingrediente basilare per la preparazione di piatti come il pollo e il maiale in agrodolce. Una salsina molto semplice da preparare, come ci mostra il content creator @manucookandrock, alias Manuel.

Prima di passare al procedimento, vediamo innanzitutto la lista degli ingredienti di cui abbiamo bisogno per cucinare la nostra salsa in agrodolce. Prima di metterci ai fornelli, quindi, ocuriamoci:

150 grammi di zucchero
100 grammi di acqua
10 g fecola di patate
150 g di aceto di riso
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
2 cucchiaini d'acqua

Passiamo al procedimento: come si prepara la salsa in agrodolce.

Salsa agrodolce, come si prepara: la ricetta di Manucookandrock

Seguiamo, passo dopo passo, la ricetta che Manucookandrock mostra in uno dei suoi ultimi video. Per prima cosa, procuriamoci un pentolino, all'interno del quale andremo ad unire lo zucchero, l'aceto di riso ("ma se non avete l’aceto di riso andrà bene quello di vino bianco", specifica Manuel) e l'acqua. L'accortezza da tenere in questo passaggio è quella di un fuoco medio: facciamo attenzione a non alzare troppo il fuoco. Lasciamo sciogliere lo zucchero, dopodiché uniamo anche il concentrato. Ora, passaggio successivo: dotiamoci di una frusta, con cui andremo ad incorporare il nostro composto. Nel frattempo, in una ciotolina a parte, mescolate i due cucchiaini d’acqua alla fecola: continuiamo a mescolare ben bene.

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Abbiamo quasi finito: senza smettere di mescolare, unite il composto della ciotolina alla salsa poco alla volta. Non dovete fermare il movimento dato dalla frusta: solo così in pochi istanti si addenserà al punto giusto. Abbiamo finito: ora non ci resta che lasciar raffreddare il tutto, e servirlo a temperatura ambiente "come accompagnamento a gyoza, involtini e magari dell’ottimo pollo fritto", suggerisce il content creator.