New York, influencer mostra la pausa pranzo tipica: "Perché si portano questi contenitori da casa"

New York, influencer mostra la pausa pranzo tipica: "Perché si portano questi contenitori da casa"

L'influencer Piero Armenti, autore della pagina Il mio viaggio a New York, ha mostrato una pausa pranzo tipica nella Grande Mela: cosa mangiano i cittadini locali.

New York è una metropoli in costante movimento: il centro finanziario ed economico degli Stati Uniti d'America non si ferma mai. La vita quotidiana è scandita da alcune azioni che si ripetono ciclicamente e il lavoro occupa buona parte della giornata. Non mancano, però, le pause e, da questo punto, di vista il pranzo è una routine che non può proprio mancare. Ma cosa mangiano di solito i newyorkesi durante la pausa pranzo?

Lo ha svelato Piero Armenti, l'influencer che ha creato la pagina Il mio viaggio a New York e racconta tante curiosità sulla Grande Mela. Questa volta, la sua attenzione si è soffermata sulla pausa pranzo. L'influencer ha spiegato che i newyorkesi, a differenza di quello che si può credere, non pranzano con hamburger, hot dog e patatine fritte. Al contrario, seguono una dieta molto più salutare e il pasto più comune di tutti è l'insalata. "Nelle catene di insalate c'è sempre il pienone", rivela l'influencer che entra in uno di questi locali per mostrare come si svolge questo rituale.

New York, influencer mostra la pausa pranzo tipica: "Perché si portano questi contenitori da casa"
L'insalata comprata da Piero Armenti a New York per la pausa pranzo

Pausa pranzo tipica a New York: come si svolge

Piero Armenti fa notare che molti newyorkesi si portano dei contenitori di plastica da casa per la pausa pranzo. In questo modo, quindi, i lavoratori possono farsi riempire il recipiente con l'insalata quante volte vogliono. Piero Armenti fa notare anche che tutti sono vestiti uguali in quanto lavorano nelle banche e negli istituti finanziari. Anche Piero, come un vero newyorkese, si prende un'insalata per la pausa pranzo e la paga ben 18 dollari. "In passato mi ricordo che costava molto meno, per 10 dollari te la cavavi però adesso i prezzi sono questi", rivela l'influencer. Quindi, Piero Armenti assaggia la sua insalata e resta piacevolmente soddisfatto.

Nei commenti, gli utenti del web sono rimasti stupiti dal prezzo esorbitante che si può pagare per una semplice insalata a New York. "18 dollari sono una rapina, se vieni a casa mia te la regalo", ha commentato un utente con ironia. "Con 18 € mi compro 18 kg di verdure a Napoli", ha fatto notare un altro. Bisogna tuttavia considerare che il costo della vita nella Grande Mela è decisamente più alto rispetto all'Italia. Non manca chi ha ritenuto il prezzo nella media. "A Milano un' insalata può costare anche 14€, sinceramente il prezzo non mi stupisce più di tanto", ha scritto un utente del web. E tu, cosa ne pensi di questa pausa pranzo e del costo di un'insalata a New York?

 

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