Una 52enne ha denunciato sui social l'assurda risposta che ha ricevuto al colloquio di lavoro quando ha rivelato la sua età.
Per i giovani trovare lavoro in Italia è molto complesso. Per questo, molti ragazzi, una volta terminati gli studi, decidono di trasferirsi all'estero alla ricerca di un futuro lavorativo stabile e dignitoso. Purtroppo, però, non sono solo i giovani ad avere difficoltà nel trovare lavoro. Anche molti adulti, infatti, si trovano nella stessa situazione.
Anzi, forse, per chi ha raggiunto una certa età e, all'improvviso, resta senza lavoro, la situazione è ancora più complessa. Infatti, tantissimi datori di lavoro non prendono neanche in considerazione profili di candidati che hanno superato una certa soglia di età. Allo stesso modo, quando si è ormai adulti, è difficile prendere la decisione di lasciare tutto e andare all'estero. Questo problema sempre più diffuso sta raggiungendo dimensioni preoccupanti. E storie come quella che vi stiamo per raccontare, purtroppo, stanno diventando la normalità.
Colloquio di lavoro: l'esperienza della 52enne
Tiziana, la protagonista della nostra storia, ha condiviso sui social la sua esperienza tutt'altro che positiva con un'azienda di cui non possiamo fare il nome per questioni di privacy. La signora di 52 anni ha ricevuto una chiamata dalla dipendente che si occupava della ricerca del personale che le ha comunicato la volontà di procedere per un colloquio conoscitivo visto che il titolare era rimasto estremamente colpito dal suo curriculum. Tiziana, quindi, ha fatto alcune domande sull'azienda e sul ruolo da ricoprire poiché non si ricordava effettivamente di quale annuncio di lavoro si trattasse. A un certo punto, la dipendente dell'azienda la interrompe e le ha chiesto: "Scusi, mi conferma la sua età?".
Tiziana risponde di avere 52 anni. "Mi dispiace ma cerchiamo profili solo fino ai 50 anni", le spiega la dipendente dell'azienda. Tiziana, ovviamente, resta sconvolta da questa risposta in quanto è stata l'azienda stessa a contattarla. "Menomale che aveva esaminato il mio CV, la serietà nel mondo del lavoro è sempre più rara", ha denunciato Tiziana sui social. Per fortuna, Tiziana ha scoperto di non aver perso nessuna allettante occasione. Infatti, l'azienda da cui era stata contattata è celebre per offrire lavori porta a porta. In ogni caso, però, resta l'atteggiamento discriminatorio dell'azienda che ha umiliato e denigrato Tiziana solo per la sua età. Comportamenti del genere sono lesivi della dignità personale e dimostrano come, in giro per l'Italia, ci siano tante aziende poco serie. Purtroppo, però, situazioni come quelle di Tiziana continuano a capitare con frequenza.