Emilia-Romagna, il borgo di Brisighella: tutto quel che c'è da vedere ed assaggiare
Nella provincia di Ravenna sorge un grazioso borgo medievale che vale la pena visitare, soprattutto approfittando della stagione primaverile, e di queste temperature ancora miti. Stiamo parlando del borgo di Brisighella, meglio conosciuto come Città dell'Olio. Vero e proprio gioiellino dell'Emilia Romagna più autentica, Brisighella sorge a un'altitudine di 115 metri sul livello del mare. Sono circa 7.600 gli abitanti, di cui 350 solo nel borgo, e il suo santo patrono è San Michele Arcangelo, che si festeggia il 29 settembre.
Geograficamente, Brisighella è letteralmente immerso nella natura, in una posizione privilegiata che rappresenta uno spettacolo per gli occhi del visitatore. Questo grazioso borgo sorge, infatti, ai piedi di tre colli, su cui poggiano una rocca, risalente al XV secolo, il Santuario del Monticino e la visitatissima Torre dell'Orologio, come è conosciuta.
Le prime pietre di questo borgo furono poste, pensate, alla fine del Duecento, come dicono i primi reperti archeologici. Dalla fortificazione della prima torre, prese vita, negli anni a venire, Brisighella. Un borgo dal centro storico caratteristico, dominato dall'antica via del Borgo, una strada coperta la cui caratteristica sono i mezzi archi medioevali. Proprio per la sua architettura tanto unica, questa via è nota come la via degli Asini, dal momento che all'epoca era qui che gli animali venivano messi a riposare dai viandanti.
Emilia-Romagna, il grazioso borgo di Brisighella: storia e architettura in provincia di Ravenna
Una passeggiata per il centro storico di questo simpatico borgo è d'obbligo. Numerosi gli edifici sacri, il più famoso dei quali è la Pieve di San Giovanni in Ottavo, o Pieve del Tho. Immancabile la visita al panorama sulla Torre dell'Orologio, da cui scatterete una delle foto più memorabili di questo posto. E se siete amanti del buon cibo e adorate assaggiare le prelibatezze locali, il piatto tradizionale di questo borgo è la Spoja lorda, vale a dire una minestra ripiena.
Ma il prodotto che dà il soprannome a Brisighella è l'olio extravergine di oliva Brisighello, che negli anni ha guadagnato il prestigioso titolo di Dop europea. Immancabile l'acquisto di una bottiglia di questa specialità locale. Non andate via senza, però, assaggiare anche un altro prodotto tipico del posto, come il formaggio conciato con le stagionatura nelle grotte di gesso, ma anche il carciofo Moretto.
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