Sul web sta circolando il video della violenta aggressione sulla Domitiana, a Napoli, ai danni di un agente della Polizia Municipale da parte di un gruppo di persone: le immagini da brividi.
Ha dell'incredibile quanto è accaduto sulla SS7VI, meglio conosciuta come Domitiana, nel napoletano. Scene come quelle che stanno facendo il giro del web sono un pugno nello stomaco. Le immagini della violenta aggressione ai danni di un agente della Polizia Municipale da parte di un gruppo di ragazzi fanno venire la pelle d'oca. Il passeggero di un auto ha assistito alla scena e ha filmato tutta l'aggressione con il cellulare. Le immagini parlano chiaro: si è trattata di un'aggressione violentissima.
In particolare, un ragazzo con una stazza imponente si fionda contro l'agente che, a quanto pare, non era in servizio, e inizia a prenderlo a calci e pugni. Al termine della mattanza, l'agente è sull'asfalto e pare aver perso conoscenza. Gli aggressori gli hanno addirittura strappato la maglietta di dosso. Al termine dell'aggressione, il branco si dilegua e, solo in quel momento, le altre persone presenti sul luogo dell'incidente, si accorgono delle condizioni critiche dell'uomo e chiamano i soccorsi. Non si sa attualmente come sta e dove si trova l'agente pestato ma il politico Francesco Emilio Borrelli ha affermato di voler fare chiarezza su quanto accaduto.
Aggressione sulla Domitiana di Napoli: la denuncia del parlamentare
E' stato proprio il parlamentare Francesco Emilio Borrelli, tramite i suoi canali social, a diffondere per primo il video della violenta aggressione. Il politico, famoso per le sue battaglie sociali a Napoli e dintorni, si è subito mosso a difesa dell'agente delle forze dell'ordine che, a quanto pare, era con la famiglia ed è intervenuto per risolvere una lite tra automobilisti sorta per futili motivi di viabilità. Purtroppo, però, l'intervento dell'agente non è stato gradito ed è subito partita l'aggressione. "Ci stiamo informando sull’episodio anche per capire le condizioni dell’agente, a cui va la nostra solidarietà, e se gli aggressori siano già stati individuati", ha spiegato Borrelli sui social network.
Per fortuna, dalle immagini è chiaramente visibile la targa del veicolo con cui gli aggressori si sono dileguati. Quindi, non dovrebbe essere difficile risalire al branco. Una volta identificati i protagonisti di questa mattanza, scatteranno subito le denunce e la giustizia farà il suo corso. In ogni caso, è triste notare come la violenza si stia insinuando sempre più prepotentemente nelle nostre società. La legge del più forte non può e non deve essere lo strumento con il quale i cittadini si fanno giustizia da sé. Esprimiamo la nostra solidarietà all'agente ferito e alla sua famiglia per la violenta aggressione subita.
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