Marche, il borgo medievale ricco di meraviglie nel Parco Regionale: da visitare in primavera

Marche, il borgo medievale ricco di meraviglie nel Parco Regionale: da visitare in primavera

Nel cuore delle Marche, all'interno di un Parco Regionale, si trova un borgo medievale che vale assolutamente la pena visitare in primavera: tutto quello che c'è da sapere.

Le Marche sono una regione unica nel panorama nazionale. Divise tra terra e mare, le Marche offrono ai residenti e ai turisti un mix naturalistico unico. Nonostante ciò, questa regione non è una delle mete più gettonate tra i turisti italiani. Eppure, offre tante attrazioni turistiche di una bellezza invidiabile. Oltre alle grandi città, come Ancona, Pesaro e Ascoli Piceno, le Marche sono ricche di piccoli borghi in cui il tempo sembra essersi fermato. Uno di questi luoghi è proprio il protagonista della nostra storia.

Il nostro viaggio attraverso i borghi più belli d'Italia fa tappa proprio nelle Marche e, più precisamente, a Genga. Questo piccolo paesino di circa 1.500 abitanti è ricco di attrazioni turistiche. Qui, l'uomo e la natura hanno creato dei capolavori che tolgono il fiato.

Marche, il borgo medievale ricco di meraviglie nel Parco Regionale: da visitare in primavera
L'abbazia di San Vittore delle Chiuse a Genga, nelle Marche

Genga, il borgo medievale nel cuore delle Marche

Genga si trova in provincia di Ancona e, più precisamente nel Parco Naturale Regionale Gola della Rossa e di Frasassi. Questo borgo circondato dalla natura vanta un patrimonio artistico e culturale di inestimabile valore. Uno dei luoghi più iconici di Genga è sicuramente l'Abbazia di San Vittore alle Chiuse. Questo antico luogo di culto, un classico esempio di architettura romanica, si trova nella frazione di San Vittore Terme dove sorge un'altra bellezza naturalistica di questo borgo. Stiamo parlando delle Grotte di Frasassi, un complesso di grotte carsiche sotterranee talmente grande da poter contenere al suo interno il Duomo di Milano.

Sempre all'interno di queste grotte si trova un tempio neoclassico che sembra scavato nella roccia. Si tratta del famosissimo tempio del Valadier che rappresenta l'attrazione più famosa e popolare della zona. All'interno del borgo, infine, si trova il museo di Genga che raccoglie diverse opere d'arte e oggetti di culto appartenenti ad alcune chiese del paesino. Chi decide di visitare questo borgo non può non gustare la tipica cucina locale. Da provare assolutamente è il salame magro di Genga, ottenuto da carne di prosciutto e spalla con aroma di pepe nero. Un altro piatto tipico della regione e della zona di Genga sono i vincisgrassi, molto simili alle più celebri lasagne. Insomma, Genga è una vera e propria gemma incastonata nella fascia preappenninica con una invidiabile cultura, tante attrazioni turistiche e una ricca tradizione enogastronomica. Un paesino da visitare in famiglia per godersi al meglio una fresca e soleggiata giornata primaverile.

@frasassi_experiences

𝗩𝗢𝗧𝗔 𝗚𝗲𝗻𝗴𝗮 𝗕𝗼𝗿𝗴𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗕𝗼𝗿𝗴𝗵𝗶 𝟮𝟬𝟮𝟰. "𝘚𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘦𝘯𝘵𝘳𝘢𝘵𝘪 𝘯𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘦𝘵𝘵𝘪𝘮𝘢𝘯𝘢 𝘥𝘦𝘤𝘪𝘴𝘪𝘷𝘢..." Il Vice sindaco di Genga David Bruffa ci ricorda che sono rimasti ancora pochi giorni disponibili per raggiungere l'obiettivo del Borgo dei Borghi 2024. 👉 Per votare è necessario registrarsi al portale RAI tramite il link: https://www.rai.it/borgodeiborghi/ 👉 Ogni utente può votare una sola volta al giorno. 👉 Sono accettati i voti pervenuti entro e non oltre le ore 23:59 del giorno 17 Marzo 2024. 👉 Il voto è sempre gratuito. . Genga ed il suo Territorio: www.frasassiexperiences.it . #grottedifrasassi #frasassiexperiences #genga #borgodeiborghi

♬ suono originale - Grotte di Frasassi

LEGGI ANCHEMarche, il borgo dell'amore tra la costa e le colline: perfetto per una gita romantica fuori porta