Il programma della terza giornata della Tennis Napoli Cup è stato stravolto, a causa della pioggia, ma molti appassionati della racchetta hanno comunque preso parte all'evento. La nostra cronaca della terza giornata e le interviste ai fan e al direttore del torneo, Alessandro Motti.
Ieri, martedì 26 marzo 2024, si è tenuta la terza giornata della Tennis Napoli Cup, un torneo del circuito ATP Challenger 125. Il regolare svolgimento dell'evento, che ha luogo al Tennis Club Napoli di Viale Dohrn, è stato, però, stravolto dalla pioggia. Una pioggia scrosciante e incessante, che ha reso necessario il rinvio dei match al pomeriggio e anche alla giornata successiva, dato che il maltempo si è interrotto solo verso le quindici. Questo non ha, però, fermato numerosi appassionati napoletani dal presentarsi al Tennis Napoli Club già dalla prima mattinata.
Decine di fan erano, in effetti, già presenti dalle dieci del mattino, orario in cui avrebbero dovuto tenersi i primi tre match. "Sono fan del tennis perché lo trovo uno degli sport più belli, perché lo seguo da almeno una decina d'anni", ci ha detto Salvatore, giovane appassionato, che ha notato come l'organizzazione di un evento del genere sia un vanto per la città partenopea. "L'anno scorso questo era un torneo ATP 250", ha, però, sottolineato Salvatore, "ma abbastanza criticato per l'organizzazione. Dispiace sia stato declassato".
Tennis Napoli Cup: l'entusiasmo dei napoletani, nonostante la pioggia
Nella speranza che ritorni presto un evento del circuito ATP Tour, i fan partenopei hanno, in ogni caso, deciso di partecipare all'evento. Del resto, vi partecipano tennisti del calibro di Fabio Fognini e Luca Nardi. "Nardi è un astro nascente, speriamo bene nel futuro. Il tennis italiano ci sta dando un sacco di soddisfazioni!", ha notato Fabio, che si è detto curioso di vedere un match del giovane tennista pesarese, ma con genitori napoletani, che a Indian Wells ha battuto Novak Djokovic.
La cosa che si nota, dalle testimonianze degli appassionati napoletani, è come il tennis sia uno sport in grado di unire diverse generazioni, e di 'fidelizzarle' a lungo. "Seguo il tennis da una vita", ci ha detto Giovanni, interessato a seguire il match tra Matteo Gigante e Benjamin Bonzi, che è stato, alla fine, rinviato a questa mattina. E anche, naturalmente, l'incontro tra Fabio Fognini e Santiago Rodriguez Taverna, per fare il tifo per l'ex numero uno del tennis italiano. "Sinner ci darà tante altre soddisfazioni, ma oggi seguiamo Fognini, che ha 'portato avanti la carretta' per molto tempo", ha detto Giovanni.
Le parole del direttore dell'evento, Alessandro Motti
Nel pomeriggio, come abbiamo già detto, alcuni dei match previsti per la mattina si sono tenuti. "Dopo una bellissima giornata di ieri, oggi siamo stati un po' rallentati dalla pioggia, però cerchiamo di portare a casa queste 4-5 partite, e sperare in giorni più soleggiati", ci ha detto Alessandro Motti, direttore del torneo, allenatore di tennis ed ex tennista, entrato anche nella top 100 del doppio. Il direttore della Tennis Napoli Cup ci ha spiegato, altresì, come potrebbe cambiare il programma dell'evento, a causa della pioggia e dei rinvii. "Cerchiamo di finire tra oggi e domani, 27 marzo, il primo turno, per poi allinearci agli ottavi. Inizierà il 27 anche il tabellone di doppio, che avrà la finale di sabato. E poi, da venerdì, avremo i quarti di finale, sabato le semifinali e la finale del torneo singolare la domenica", ci ha detto Motti. Il direttore del torneo ha, poi, aggiunto che nel peggiore dei casi, e cioè, se dovesse continuare a piovere oggi e nei prossimi giorni, l'evento potrebbe spingersi fino a lunedì.
Alessandro Motti ci ha, poi, detto di non poter fare il tifo per nessun tennista, ma di avere una speranza: quella di assistere a una finale tutta italiana. Parlando del tennis e del circuito ATP in generale, Motti ha rivelato che il tennista più forte del mondo, in questo momento, potrebbe essere proprio Jannik Sinner, anche se la sfida contro Carlos Alcaraz e 'il buon vecchio' Novak Djokovic è decisamente accesa. "Il più sfortunato, invece, dei nostri tennisti è Matteo Berrettini. Adesso, magari, ce lo dimentichiamo un po', ma quando sta bene fisicamente è, sicuramente, tra i primi del mondo", ha notato Motti. E il tennista più antipatico? "Ultimamente, forse, Tsitsipas, magari un po' nervoso per qualche suo risultato altalenante", ha detto Motti.
L'epilogo della giornata e il programma di oggi
A partire dalle quattro di ieri pomeriggio, comunque, si sono tenuti cinque match, sui tre campi del Tennis Club di Napoli. Tra questi, quattro sono stati portati a termine, mentre uno, quello tra Stefano Travaglia e Arthur Gea, è stato sospeso dopo tre game del francese, a causa di un problema dovuto alla scarsa visuale per oscurità. Gli 'highlights' della giornata sono stati, sicuramente, i due match tenutisi sul Campo d'Avalos. Sul campo, i cui spalti erano gremiti di tifosi, si sono tenuti, infatti, il derby azzurro tra Marco Cecchinato e Francesco Maestrelli, vinto da quest'ultimo, e, soprattutto, l'incontro tra Fabio Fognini e Santiago Rodriguez Taverna.
Tra il pubblico, anche il calciatore del Napoli, Matteo Politano, ha seguito il match del trentaseienne ligure ed ex numero uno italiano. E, come abbiamo spiegato qui, gli ha portato fortuna, dato che Fognini ha vinto il match. Adesso, una nuova giornata sta per iniziare, e c'è grande attesa per l'incontro tra Luca Nardi e Jozef Kovalik, che si terrà presumibilmente, tra le 11 e le 12, dopo il match tra Matteo Gigante e Benjamin Bonzi. Un'altra grande giornata di tennis, insomma, sta per iniziare a Napoli. Speriamo senza pioggia!
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