Lo chef romano Max Mariola ha condiviso sui social la sua ricetta degli spaghetti all'assassina: hanno un ingrediente particolare.
La cucina italiana è piena zeppa di ricette locali che hanno un'incredibile storia alle spalle. E' questo il caso anche dei celebri spaghetti all'assassina. Questo primo piatto originario di Bari è nato nel lontano 1967 in una trattoria locale. Da lì, poi, si è diffusa in tutta Italia e anche al di fuori dei confini nazionali. Gli spaghetti all'assassina, secondo il racconto del loro inventore, sono stati cucinati per una coppia di clienti napoletani che volevano mangiare qualcosa di sostanzioso e gustoso. "Sei un assassino", hanno detto i napoletani per l'estrema piccantezza del piatto allo chef barese che così ho ha rinominati spaghetti all'assassina.
Lo chef Max Mariola ha recentemente proposto sui social la sua versione degli spaghetti all'arrabbiata. Una versione che è contraddistinta da un tocco di romanità che, però, non stravolge completamente la ricetta originale. Infatti, Max si limita ad aggiungere una spolverata di pecorino romano al termine della preparazione per rendere il piatto ancora più gustoso. E' il pecorino, quindi, l'ingrediente romano che Max Mariola usa per cucinare gli spaghetti all'assassina. Ma bando alle ciance e scopriamo insieme come cucinare questo piatto tipico della tradizione barese nella rivisitazione di Max Mariola.
La ricetta degli spaghetti all'assassina di Max Mariola
Per prima cosa, Max Mariola prepara il brodo con cui, poi, andrà a cuocere gli spaghetti in padella. Mette in infusione in una pentola d'acqua calda del basilico e del prezzemolo. E, poi, ci da una "botta di rosso" con un cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro. Quindi, da un giro d'olio in padella e ci trita l'aglio dentro: un suo marchio di fabbrica. Quando l'aglio è pronto, lo chef mette in padella il concentrato di pomodoro e aggiunge anche gli spaghetti crudi. Mentre gli spaghetti si cuociono con l'aiuto del brodo preparato in precedenza, lo chef aggiunge anche peperoncino in abbondanza. "Te deve fa' male", afferma lo chef con ironia. Quindi, continua a cuocere gli spaghetti, allungandoli con il brodo, e, quando sono pronti, ci grattugia sopra il pecorino romano.
Questa è la ricetta di Max Mariola per preparare gli spaghetti all'assassina. Il tempo necessario per cucinarli è davvero poco e il gusto è irresistibile. Ovviamente, è possibile usare una quantità di peperoncino limitata se il proprio palato non è abituato a un grado estremo di piccantezza. Ma il consiglio è prepararli belli piccanti perché è proprio questo il motivo per il quale sono gli spaghetti all'assassina!
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