Bollette, così è possibile tornare nel mercato tutelato: attenzione a questa scadenza da rispettare

Timori per stangate in arrivo bolletta? È ancora possibile tornare dal mercato libero a quello di maggior tutela per l'energia elettrica: bisogna però farlo in fretta, c'è una scadenza da rispettare. Ecco come. 

C'è grande confusione, in queste settimane, a proposito di quanto sta per accadere nel settore dell'energia elettrica e del gas. Il timore, infatti, è quello di un'imminente stangata per i consumatori, con bollette sempre più costose per i consumatori, a causa del passaggio dal mercato tutelato a quello libero. In merito è senza dubbio opportuno fare un po' di chiarezza.

Sono già numerosi i consumatori italiani che sono passati al mercato libero, approfittando di offerte più o meno vantaggiose. In pochi, però, sanno che per ora c'è ancora la possibilità di rientrare nel mercato tutelato. Quest'ultimo mercato prevede l'applicazione in bolletta di tariffe stabilite dall'ARERA ogni tre mesi. Questa possibilità vale attualmente e varrà ancora per qualche mese.

Bollette, come tornare nel servizio a maggior tutela

Bollette, mercato libero e tutelato
Bollette, ancora possibile il rientro dal mercato libero a quello tutelato

Come ha stabilito di recente anche l'ARERA nel corso dell'ultimo Tavolo tenutosi con le Associazioni Consumatori pochi giorni fa, fino al 30 giugno 2024 sarà possibile rientrare nel mercato tutelato e godere di tariffe in bolletta ancora controllate. Il passaggio al mercato libero, infatti, è previsto a partire dall'1 luglio 2024. In realtà, nelle scorse ore Adiconsum ha denunciato alcune importanti criticità relative proprio al ritorno dal mercato libero a quello tutelato. Queste criticità riguardano, in particolare, le tempistiche per il rientro.

Anche se attualmente è possibile presentare la domanda per rientrare nel mercato tutelato con tariffe stabilite dall'ARERA, il passaggio in realtà non è automatico. Oltre il danno, potrebbe inoltre arrivare anche la beffa: come spiega Adiconsum, infatti, i tempi di lavorazione delle pratiche del passaggio sono piuttosto lunghi. Al momento, insomma, non ci sono certezze che tutti riescano a rientrare nel mercato tutelato entro l'1 luglio.

Il consiglio dell'associazione, in conclusione, è quello di affrettarsi per chiedere il rientro nel servizio di maggior tutela: restano poco più di tre mesi di tempo. Nel farlo, è necessario contattare l'azienda che gestisce il servizio di maggior tutela nel proprio Comune di residenza chiedendo il passaggio attraverso il numero telefonico messo a disposizione dal fornitore. Sul sito di ARERA è possibile conoscere l'azienda che si occupa della fornitura di energia elettrica con il servizio di maggior tutela e trovare il numero telefonico da contattare per il passaggio.

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