Un italiano che vive e lavora in Giappone ha mostrato in un video una pausa pranzo molto tipica: ha mangiato il ramen istantaneo del distributore dell'ufficio.
Il Giappone affascina sempre più italiani per la sua cultura e le sue tradizioni. Il Paese del Sol Levante, proiettato nella modernità e al passo con il progresso tecnologico, ha anche una tradizione culinaria molto affascinante. Non è un caso che la cucina giapponese abbia preso piede addirittura nel nostro Paese nonostante le radicate tradizioni enogastronomiche nostrane. In tutte le città italiane, negli ultimi anni, sono spuntati come funghi ristoranti di cucina giapponese che offrono ai clienti il sushi, il sashimi e anche il ramen.
Quest'ultimo piatto a base di brodo di carne e spaghetti di frumento insaporito con salsa di soia, alghe marine, uova e altri ingredienti è proprio il protagonista della nostra storia. Ma non quello del ristorante, bensì il ramen istantaneo che si può acquistare anche da noi al supermercato. Esatto, sto parlando proprio di quelle vaschette di forma cilindrica con i noodles che hanno recentemente fatto la comparsa sugli scaffali dei nostri supermercati. Però, Giovanni, autore della pagina Calabrese in Oriente, specifica che il ramen istantaneo che abbiamo in Italia non ha nulla a che fare con quello giapponese. Quindi, questo cittadino italiano che vive in Giappone stabilmente con la famiglia ha, inoltre, assaggiato il ramen istantaneo del distributore durante la pausa pranzo a lavoro e ha raccontato la sua esperienza sui social.
Ramen istantaneo in Giappone: l'esperienza dell'italiano
Sembra per noi molto strano, ma Giovanni, nel luogo di lavoro, ha un distributore di ramen istantaneo. Un distributore molto simile a quelli che abbiamo anche noi in Italia, soltanto che al suo interno non ci sono bibite e snack, bensì diversi tipi di ramen. Per questo assaggio, Giovanni sceglie il ramen istantaneo al gusto di pesce. Il costo? Appena 230 yen, ovvero circa 1,50 euro. Dopo averlo prelevato dal distributore, Giovanni apre la vaschetta, versa l'acqua bollente e attende che il ramen si cuoci.
Quando è pronto, quindi, procede all'assaggio. "E' buono, non ti sazia del tutto ma va più che bene", rivela l'influencer. Un'ottima pausa pranzo per appena 1,50 euro. Ovviamente, spiega Giovanni, ne esistono di vari tipi e ci sono anche quelli premium che costano fino a 5 euro a vaschetta. Giovanni, però, precisa che il ramen istantaneo non va mangiato spesso perché è pieno di sale, prodotti chimici, coloranti. In ogni caso, per i turisti il ramen istantaneo è da provare in quanto viene fatto con prodotti locali diversi in base alla zona ed è parte integrante della cultura giapponese. E tu, vorresti avere in ufficio un distributore di ramen istantaneo per la pausa pranzo?
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