Su una strada di Roma nessuno sembra rispettare il segnale che indica di dare la precedenza. Un cittadino risolve così la problematica: il cartello contro gli automobilisti indisciplinati
Il Codice della Strada per alcuni automobilisti è come se non esistesse. Un elenco di norme per la guida sicura che in tanti non prendono minimamente in considerazione quando sono al volante. Per questa particolare categoria di persone, i segnali stradali sono lì a decorare gli angoli delle città, ad abbellire un marciapiedi, senza alcuna utilità. Gli stessi, probabilmente, che usano il clacson per comunicare messaggi quasi sempre aggressivi: "E' scattato il verde, muoviti", "lasciami passare per primo", "spostati", "questo parcheggio l'ho visto prima io". Uomini e donne dall'arroganza suprema, cittadini senza alcun senso civico, indifferenti al prossimo, interessati solo a sé stessi.
Gli stessi che, e qui non serve andare sul teorico, causano, poi, i peggiori incidenti stradali. Automobilisti e centauro impazienti, desiderosi di sfrecciare via a tutti i costi, a superare, sorpassare, sterzare senza guardarsi intorno.
Abbiamo visto, il mese scorso, l'assurdo caso di Fleximan, il nome da supereroe con cui è stato appellato il fenomeno, sfuggito al controllo delle forze dell'ordine, di abbattere, distruggere, ridurre al suolo gli autovelox. A testimonianza della smania, tutta italiana, di scappare alla legge, imponendo la propria, anarchica visione del mondo.
Una simpatica foto-notizia arriva da Roma, città in cui l'inciviltà in strada è proverbialmente più acuta, e a diffonderla è la pagina Instagram Welcome to Favelas.
Roma, nessuno rispetta il segnale di precedenza: il cartello di un cittadino. "Te devi fermà"
Fa sorridere il cartello di esasperazione posto da un anonimo cittadino ai piedi di un segnale che indica agli automobilisti di dare la precedenza. Siamo all'incrocio tra via degli Aldobrandeschi e via di Villa Troili, e qui, nonostante la presenza sia del segnale fisico, che di quello disegnato sull'asfalto (le bandierine, per intenderci, che si trovano ad ogni ingresso in rotatorie, o dinanzi ad incroci come questo), in pochi pare rispettino l'indicazione stradale.
All'ennesimo episodio di inciviltà, qualcuno ha ben pensato di tradurre il segnale in parole, formulando il più semplice degli imperativi a chi è a digiuno delle norme del Codice della Strada: "Te devi fermà". Il cartello comico sta facendo il giro del web, e fa sorridere per i modi diretti e romaneschi usati da questo cittadino probabilmente avvilito.
Il cartello non è stato posizionato in questi giorni ma, come fanno sapere gli utenti che commentano la foto, si trova lì da anni. Nessuno ancora l'ha tolto: evidentemente, sarà tornato utile...
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