Una cliente del supermercato ha denunciato sui social il peso errato del tonno segnato sull'etichetta ma un dettaglio ha messo a tacere la polemica.
In quest'ultimo periodo, molti consumatori stanno facendo notare una nuova tipologia di inganno messa in atto da alcune famose catene di supermercati e discount. Il peso di alcuni prodotti del supermercato, in alcuni casi, non corrisponde a quello reale ma è aumentato per far pagare di più i consumatori. Questo riguarda per esempio i prodotti del reparto ortofrutta. Molti consumatori hanno denunciato che le bilance del supermercato sono tarate male e indicano un peso maggiore di quello reale. Per dimostrare ciò, hanno pesato i prodotti acquistati al supermercato con una bilancia a casa e hanno svelato la differenza.
Anche Lucia ha condotto lo stesso esperimento con delle fettine di tono confezionate acquistate in un noto discount italiano e ha condiviso la sua esperienza sui social. "Mi sono accorta che ultimamente i pesi sulle etichette, non corrispondono al peso reale", ha scritto Lucia e ha anche allegato le foto dell'esperimento. Lucia ha pesato 3 confezioni diverse con un peso rispettivo di 156, 187 e 166 grammi e la bilancia ha indicato un valore inferiore: 146, 174 e 151 grammi. "Ho già segnalato al servizio clienti, mi hanno detto di avere ripreso il supermercato, invece è successo ancora", ha denunciato la cliente. Tuttavia, nei commenti alcuni utenti le hanno fatto notare un importante dettaglio.
Differenza di peso al supermercato: il dettaglio dell'etichetta
Infatti, sull'etichetta è scritto in maniera chiara che il peso indicato è netto. Ciò significa che riguarda solo il tonno. Invece, la signora ha pesato il tonno con tutta la confezione. La differenza di peso individuata da Lucia è di circa 15 grammi per ogni confezione che, più o meno, è il peso della vaschetta di polistirolo. Ecco quindi che questo semplice dettaglio svela che, in realtà, in questo caso, non c'è stato nessun inganno da parte del supermercato. Ovviamente, come abbiamo testimoniato più volte esistono dei supermercati che se ne approfittano.
Inoltre, altri utenti hanno specificato che, a volte, il leggero aumento di peso è dovuto al rilascio dei liquidi da parte del prodotto. Infine, la legge italiana prevede delle tolleranze in base al peso del prodotto. Per esempio, quando il prodotto pesa tra i 100 e i 200 grammi, come nel nostro caso, la tolleranza accettata per legge è del 4,5%. Quindi, nel caso della confezione da 150 grammi, la tolleranza è di 6,75 grammi. Insomma, a quanto pare Lucia non aveva motivo di lamentarsi questa volta. Tuttavia, il nostro consiglio è quello di stare sempre attenti quando si fa la spesa perché l'inganno può essere sempre dietro l'angolo.
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