Veneto, anziana signora insegna sui social come riconoscere e sventare una truffa: tutti i suggerimenti utili e giustissimi, dispensati dalla furbissima vecchietta
La narrazione secondo la quale gli anziani sono deboli, indifesi e facilmente raggirabili, viene completamente smentita da una signora originaria di Carpenedo, località del Comune di Venezia. Che dimostra come non fidarsi dello sconosciuto sia una strategia che non delude mai. La donna, di cui oscuriamo il nome in rispetto della sua privacy, ha pubblicato su Facebook un avviso ai suoi concittadini, con lo scopo di metterli in guardia da un gruppo di truffatori pronti a tutto, pur di ingannare il primo 'credulone'. La signora scrive su un gruppo social in cui si riunisce la cittadinanza del posto, fornendo una serie di informazioni preziose.
Veneto, anziana sventa una truffa e avverte i suoi concittadini sui social: "Cosa mi hanno detto per ingannarmi: non aprite la porta a nessuno!"
"Attenzione: nuovo tentativo di truffa", avverte la donna, iniziando, così, il suo post. "Stanno cambiando il cavo telefonico per applicare la fibra. Sabato mi chiama una persona per dirmi che sarebbe venuto domenica a vedere il da farsi", racconta la signora. La quale, però, riconosce subito l'inganno da un elemento su tutti: "La telefonata veniva da un numero che non si può richiamare, anzi scompare del tutto". Un primo campanello d'allarme, che la fa essere sicura di quanto questo non fosse altro che "un pretesto per entrare in casa mia e rubare, o anche peggio!". Da qui, il suggerimento finale: "Non aprite la porta a nessuno!".
"In casa non può entrare nessuno", le fa eco un concittadino che commenta il post dell'anziana. La quale risponde, riprendendo il filo del racconto, aggiungendo ulteriori elementi: "Ha desistito quando gli ho detto che i tecnici devono avere il tesserino di riconoscimento, e comunque non lo avrei fatto entrare di domenica". Ineccepibile. "Certo che le stanno studiando tutte per truffare!".
"Se è il vero tecnico della fibra, si ferma al contatore, non entra in casa. Quello che entrerà in casa è quello che avrà l’incarico dal gestore telefonico, qualora si volesse stipulare il contratto. Il fatto che non si possa richiamare il numero è normale. Detto questo, essere prudenti è giusto anche perché domenica mi pare difficile che lavorino", puntualizza un cittadino.
"Se è il vero tecnico della fibra, si ferma al contatore, non entra in casa. Quello che entrerà in casa è quello che avrà l’incarico dal gestore telefonico, qualora si volesse stipulare il contratto. Il fatto che non si possa richiamare il numero è normale. Detto questo, essere prudenti è giusto anche perché domenica mi pare difficile che lavorino", puntualizza un cittadino.