Concorsi INPS

Concorsi Inps, maxi bando in arrivo: si cercano centinaia di diplomati

Nei prossimi mesi sono previste centinaia di nuove assunzioni tramite concorsi INPS: opportunità anche per i possessori di diploma.

Ottime opportunità lavorative in arrivo nei prossimi mesi per diplomati e laureati: l'INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) si prepara infatti ad assumere centinaia di nuovi dipendenti per colmare il fabbisogno di personale: 28mila delle più di 29mila posizioni da coprire nel triennio 2023-2025 risultano già coperte. Sono dunque previste delle progressioni e assunzioni tramite concorsi per circa 1.000 unità.

Di recente l'INPS ha pubblicato il Piano dei Fabbisogni del personale per il triennio 2024-2026, che ha evidenziato una carenza di personale nonostante il piano assunzioni che ha portato lo scorso anno al reclutamento di oltre 4mila vincitori del concorso. La mole di lavoro che grava sull'Istituto, che ogni giorno si trova a dover elaborare decine di migliaia di pratiche, ha messo in luce la necessità di allargare ulteriormente il numero di dipendenti.  È per questo motivo che sono attesi a breve nuovi bandi di concorso, come previsto da un Dpcm approvato nel maggio del 2023, rivolti sia ai diplomati che ai laureati.

Quali sono le figure ricercate dall'INPS

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Firma del contratto

I soggetti in possesso del solo diploma di scuola superiore potranno candidarsi per il ruolo di assistente, ovvero un profilo appartenente all'area B. Il concorso dovrebbe servire per la copertura di 585 posti, così suddivisi: 498 posti per gli assistenti ai servizi, 62 posti per gli assistenti informatici, 25 posti per gli assistenti tecnici. Sono inoltre previste 319 assunzioni per quanto riguarda il ruolo di funzionario, riservato a chi invece è in possesso di una laurea: saranno necessari 276 funzionari dei servizi, 88 funzionari informatici, 28 funzionari tecnici e 28 funzionari sanitari. Con la pubblicazione dei bandi, che dovrebbe avvenire nei prossimi mesi, saranno disponibili ulteriori dettagli sulla tipologia di concorso e sul suo svolgimento: non è ancora chiaro, infatti, se il concorso prevederà sia una prova scritta che una orale o se ci sarà la sola prova scritta.

La carenza di personale riguarda principalmente le sedi dell'INPS presenti nel nord Italia: in particolare quelle di Lombardia, Friuli Venezia-Giulia, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Valle d'Aosta e Veneto. La graduatoria dei suddetti concorsi sarà nazionale: è quindi possibile, in caso di idoneità, essere trasferiti in una sede lontana dalla propria residenza. Per quanto riguarda le retribuzioni, per i profili dell'area B è previsto in base all'ultimo contratto uno stipendio lordo che va da 1.694,84 a 1.912,89 euro; per i profili dell'area C è invece previsto uno stipendio lordo che va da 1.960,39 a 2.489,97 euro.

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