Valentina dei Viaggiatori Ecologici ha spiegato in un video diventato virale perché è meglio non usare la classica spugnetta abrasiva per lavare i piatti.
Il lavaggio dei piatti, un rito domestico tanto quotidiano quanto inevitabile, nasconde dietro la sua apparente banalità un mondo di scelte e abitudini che riflettono la nostra attenzione verso l'ambiente e la salute. E' vero, al giorno d'oggi quasi tutti abbiamo la lavastoviglie in casa, ma quando i piatti da lavare sono pochi, quasi tutti ricorriamo alla pratica trafizionale. Tra i protagonisti di questa scena domestica troviamo le classiche spugnette abrasive, quelle gialle e verdi, compagni fedeli nella battaglia contro piatti sporchi e pentole unte. Tuttavia, un influencer noto per il suo impegno verso uno stile di vita sostenibile e consapevole solleva una questione che invita a riflettere: perché sarebbe meglio abbandonare queste spugnette a favore di alternative più ecologiche e delicate?
Le spugnette abrasive, se da un lato si rivelano efficaci nel rimuovere lo sporco più ostinato, dall'altro nascondono svantaggi non trascurabili, legati sia all'impatto ambientale che alla salute delle nostre stoviglie e, indirettamente, alla nostra. L'influencer ci guida alla scoperta delle ragioni per cui queste spugnette, nonostante la loro ubiquità e praticità, potrebbero non essere la scelta migliore.
Spugnetta per lavare i piatti: tutto quello che non sai
Il video in questione vede come protagonista Valentina, una dei due autori del canale Viaggiatori Ecologici. Insieme a Edoardo, il suo fidanzato, Valentina dispende vari consigli per uno stile di vita più sostenibile. Questa volta, la sua attenzione è stata catturata dalle classiche spugnette abrasive gialle e verdi. Innanzitutto, Valentina spiega che un team di ricercatori ha scoperta che le spugnette bagnate e con residui di cibo sono un ambiente perfetto per la proliferazione dei batteri. Ci avevi mai pensato a questa cosa? Ma non è finita qui. Infatti, Valentina aggiunge anche un altro dettaglio: "Quando le sfreghiamo contro piatti e bicchieri, perdono un sacco di microplastiche che dal nostro scarico finiscono dritte in mare perché sono troppo piccole per essere filtrate". Infatti, le spugnette commerciali contengono poliestere e nylon.
In questo modo, le microplastiche vengono ingerite dagli organismi marini che, poi, noi mangiamo. Quindi, arrecano danno alla nostra salute. Valentina, quindi, propone anche una soluzione per chi vuole continuare a lavare i piatti con le spugnette in maniera ecosostenibile. Basta usare delle spugnette con delle setole in fibra vegetale, come il bamboo e il cocco. Queste spugnette si asciugano anche più velocemente e, in questo modo, riducono la proliferazione batterica. Ovviamente, queste spugnette non contengono neanche microplastiche. E tu, hai intenzione di cambiare spugnetta dopo aver letto questo articolo oppure no?
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