Fiorella ha denunciato sul sito dell'Unione Nazionale Consumatori cosa è stato trovato all'interno del serbatoio dell'auto dopo un rifornimento di benzina.
Un viaggio ordinario si trasforma in un incubo per i proprietari di un'auto, che dopo un banale rifornimento di benzina si trovano di fronte a una scoperta tanto bizzarra quanto inquietante. Quello che hanno trovato all'interno del serbatoio è stato completamente inaspettato: un elemento che non ha nulla a che fare con il mondo dell'automobilismo. Questa vicenda, che potrebbe sembrare il frutto di una fervida immaginazione o il punto di partenza di una storia di fantasia, è invece la realtà vissuta da Fiorella e il marito protagonisti della nostra storia. I due malcapitati hanno raccontato la disavventura sul sito dell'Unione Nazionale Consumatori.
Fiorella e il marito erano di ritorno verso Napoli da Milano. Viaggiavano sull'A1 quando a un certo punto si fermano per fare rifornimento di benzina in un'area di servizio nei pressi di Bologna. I due viaggiatori fanno il pieno e, dopo una breve pausa, si rimettono in viaggio. Dopo pochi metri, però, l'auto smette di rispondere ai comandi e si accende la spia "INIEZIONE CONTROLLARE". Così, Fiorella e il marito parcheggiano l'auto nella piazzola di sosta e su Internet scoprono che la spia potrebbe segnalare la presenza di carburante sporco.
Cosa c'era nel serbatoio dell'auto: altro che benzina
Ovviamente, sul momento, Fiorella e il marito non hanno modo di controllare cosa ci sia all'interno del serbatoio. Quindi, chiamano l'assistenza clienti del veicolo e richiedono un carro per il soccorso stradale. I due hanno anche avvisato la polizia stradale di quanto accaduto. L'azienda proprietaria del veicolo ha comunicato a Fiorella e al marito di potergli fornire una macchina sostitutiva solo entro 4 giorni lavorativi. Una macchina che è più piccola di quella loro e che non gli permetterebbe di proseguire il viaggio con i bagagli e il cane.
Viaggio annullato, quindi, e piani completamente stravolti. Ma cosa è successo alla macchina? Perché non è partita più? Dopo diversi solleciti all'officina, Fiorella e il marito hanno scoperto che il serbatoio è pieno d'acqua. Oltre il danno, anche la beffa. Infatti, i due ora devono sborsare almeno 600 euro per riparare il serbatoio in quanto la garanzia non copre questa tipologia di danno. Insomma, a causa di una stazione di servizio anomale, il viaggio di Fiorella e il marito si è trasformato in un incubo. La speranza è che la polizia faccia i dovuti controlli alla stazione di servizio incriminata. E a voi, è mai capitata una situazione del genere?