Finto tecnico del servizio idrico chiede di mettere i preziosi in frigorifero a causa di lavori: la risposta dell'anziana è un pugno nello stomaco

La truffa del frigorifero per rubare i preziosi agli anziani è un classico: le raccomandazioni dell'avvocato Massimiliano Dona.

In un'epoca in cui la società si evolve continuamente, rimane purtroppo immutata l'ingegnosità di alcuni nel perpetrare truffe ai danni di chi appare più vulnerabile: gli anziani. Queste pratiche disoneste, che spaziano dalle più semplici alle più elaborate, trovano terreno fertile nella buona fede e, a volte, nella solitudine di persone che hanno dedicato una vita intera al lavoro e alla famiglia, per ritrovarsi ora faccia a faccia con l'inganno.

Una delle truffe più sorprendenti e crudeli che è emersa di recente riguarda qualcosa di tanto ordinario quanto un frigorifero. Gli anziani vengono ingannati da truffatori che si spacciano per tecnici. Questo metodo non solo sfrutta la fiducia delle persone anziane ma invade anche il loro spazio personale, lasciandoli con un senso di vulnerabilità e tradimento. 

Finto tecnico del servizio idrico chiede di mettere i preziosi in frigorifero a causa di lavori: la risposta dell'anziana è un pugno nello stomaco
L'avvocato Massimiliano Dona spiega la truffa del frigorifero

Truffa del frigorifero e dei preziosi: parla l'avvocato

E' questa la storia della nonna di una ragazza che ha raccontato la sua storia. Quando i malfattori hanno chiesto all'anziana ultra 80enne di mettere i preziosi in frigorifero per sicurezza durante i lavori, la risposta della donna è stata affermativa. "Come è possibile accettare una richiesta del genere?", starete pensando. Mettetevi nei panni di una signora anziana sola che si trova di fronte un ladro abile e vi darete la risposta. La reazione della signora, in ogni caso, è un pugno nello stomaco perché ha dato via libera al truffatore e al suo complice che, entrato senza farsi vedere, ha rubato i preziosi dell'anziana. "Per fortuna sul momento lei non si è accorta dell'ingresso del secondo malvivente e la truffa è riuscita, brutto a dirsi ma se l'avessero picchiata perché scoperti?", ha scritto la nipote della vecchietta indifesa.

A spiegare questa truffa assurda è stato Massimiliano Dona, avvocato specializzato in tutela dei consumatori. Massimiliano ha anche dato delle raccomandazioni per non finire vittima di questa truffa. Per evitare questi inganni, spiega l'avvocato, la prevenzione è fondamentale. "E' molto difficile che una compagnia elettrica o idrica arrivi a casa nostra senza farsi annunciare", rivela Dona, consigliando, quindi, di telefonare al servizio clienti per chiedere conferma. "Se la persona è già all'interno, tenetela sempre di vista e fate attenzione che non lasci la porta socchiusa", raccomanda Massimiliano. Infine, l'avvocato consiglia di fare una telefonata a un proprio caro perché, di solito, in questi casi, il truffatore se la da sempre a gambe levate. Nei commenti al video, in tanti hanno ammesso che i loro cari sono finiti vittima di questa truffa.

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