C'è una cosa che proprio non piace più ad alcuni fan de L'Eredità di Flavio Insinna, soprattutto dopo l'ultima puntata
L'Eredità è il game show di Rai 1 che va in onda tutti i pomeriggi a partire dalle 18:45. Al suo timone c'è Flavio Insinna, attore e conduttore che riesce sempre a intrattenere il proprio pubblico, al punto da portare alla televisione di Stato importanti picchi di ascolto. La trasmissione che conduce si articola con quiz, posti dal presentatore a sette concorrenti. Diverse sono le modalità e i tempi di gioco, ma alla fine soltanto uno dei partecipanti può tentare di vincere il ricco montepremi. Di solito, in pochi riescono a trionfare nel format, a causa della difficoltà della 'ghigliottina'.
La 'ghigliottina' è l'ultimo gioco davanti al quale si ritrova il concorrente di turno e si articola in questo modo: il finalista ha davanti dieci parole, ma solo cinque sono quelle che gli occorrono. Deve, dunque, fare una scelta. Ogni sbaglio nella sua scalata comporta la divisione in due del montepremi, come se venisse, appunto, falciato (da qui il termine 'ghigliottina'). Una volta che ha selezionato i vocaboli giusti, la difficoltà sta nel comprendere quale sia il nesso tra di loro. Peccato che, a volte sia fin troppo complicato: è così che saltano fuori quotidianamente critiche agli autori, com'è successo ieri.
L'Eredità, i fan non ci stanno più e si lamentano con Flavio Insinna: "Spiegazioni improponibili"
Ieri, a giocare per la ghigliottina è stato un nuovo campione, Pierluigi. Proprio lui, dopo aver vinto alla fase precedente (le stoccate finali), ha provato ad aggiudicarsi ben 160mila euro ed è riuscito a non dimezzare mai la grandissima cifra. Le parole, il cui nesso avrebbe dovuto capire erano terapia, alza, goccia, sicurezza e inferno. Il finalista ha così scelto il termine uscita, ma non si è rivelato quello giusto. Ad essere corretto, invece, il vocabolo cristallo. La cristalloterapia è un'antica terapia che sfrutta le caratteristiche dei cristalli, l'alzacristallo è il dispositivo per alzare e abbassare i finestrini dell'auto, c'è poi la goccia in cristallo, il cristallo di sicurezza e il film L'inferno di cristallo. Ogni termine trova, dunque, una spiegazione.
Per i telespettatori, tuttavia, i collegamenti di cristallo con alcune delle parole della sequenza erano un po' forzati. Se c'è chi si limita a scrivere che nella serata di ieri è stato impossibile indovinare quale parole legasse con le altre, qualcuno ci va giù più pesante criticando il programma di Flavio Insinna: "Credo che questa ghigliottina sia da cambiare. Ormai le spiegazioni sono improponibili. Alzacristallo...". Gli autori Rai, a questo punto, potrebbero prendere provvedimenti per rendere più facile l'ultimo gioco e far appassionare nuovamente il pubblico della televisione di Stato.
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