Il 6 febbraio si concluderà Blackout-Vite Sospese su Rai 1. Vi parliamo di quello che i telespettatori non hanno gradito secondo il 'sentiment' social dopo la terza puntata.
Dove eravamo rimasti? ieri sera è andata in onda su Rai 1 la terza e penultima puntata di Blackout-Vite Sospese con Alessandro Preziosi. Una brutta e improvvisa valanga blocca gli ospiti di un albergo, che sono in procinto di trascorrere lì le vacanze natalizie. Alla vicenda, già di per sé sinistra e ad alta tensione, si intrecciano le vicende dei vari personaggi. Giovanni deve uccidere Claudia, testimone che con le sue rivelazioni, potrebbe incastrare una persona a lui molto vicina.
La donna però salva sua figlia, bloccata in un crepaccio a causa delle condizioni atmosferiche sul posto. Nel frattempo, la situazione degenera sempre più per tutti i coinvolti: i soccorsi non arrivano, mancano medicinali e Max, proprietario dell'hotel a conoscenza di un percorso alternativo che potrebbe portarli in salvo, muore misteriosamente. In attesa della puntata finale, in onda su Rai 1 il prossimo 6 febbraio, abbiamo raccolto una serie di commenti su Twitter che tra gli elogi e gli ottimi riscontri, evidenziano le crepe della trama, che proprio non piacciono e non convincono l'esigente pubblico della rete.
Blackout-Vite Sospese: cosa manca alla trama della fortunata fiction Rai
Abbiamo raccolto due filoni, che mettono in risalto sui social quello che più non convince i telespettatori sull'andamento della trama di Blackout-Vite Sospese.
Si parte proprio dal 'taglio' della serie, ovvero l'impronta che dirige tutto verso il mistero, suspance e ansia che hanno il compito di trasportare lo spettatore in una sorta di limbo, da cui poi è difficile uscire seguendo i ragionamenti intrapresi all'inizio. Proprio come i paesaggi innevati che fanno da sfondo alla storia di Giovanni e tutti i presenti nell'albergo. Evidentemente non su tutti fa presa questo tipo di stile, che deve essere capito e interpretato per calarsi al meglio nel soggetto e nella sceneggiatura.
Un altro filone di utenti invece, critica alcune scelte attuate nella composizione del cast. Nulla da dire sul protagonista: Alessandro Preziosi che riesce egregiamente a portarsi a casa un risultato eccellente, dato dall'interpretazione e al 'vestito' di Giovanni, che sembra essergli cucito addosso alla perfezione. La speranza più comune è che il finale sia meritevole di tutta questa attesa e questo pathos. Una conclusione che lascia aperte una serie di porte che troveranno probabilmente spiegazione in una seconda stagione, non ci sta proprio in questo caso.
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