Un italiano rivela cos’è la pizza fritta in India, come viene servita e quanto costa: ecco tutti i dettagli da conoscere.
L’India ha una delle tradizioni culinarie più ricche e importanti al mondo. Essa è estremamente variegata, e cambia molto a seconda della regione. Questo, naturalmente, perché l’India è un Paese molto grande, e quindi comprende territori molto diversi tra loro: è, in particolare, il settimo Stato più grande del mondo per superficie. Nonostante le enormi diversità da regione a regione, la cucina indiana è in generale caratterizzata da un grande uso di spezie, come il curry, il cumino e il coriandolo, e del riso. Tra i piatti più noti della cucina indiana, ci sono sicuramente il biryani di riso basmati con carne o verdure, il curry di pollo tandoori e i samosa, che sono snack costituiti da pasta fritta, con un ripieno speziato.
I samosa vengono preparati anche in strada e, in effetti, sono tra gli alimenti più noti dello street food indiano. La tradizione del cibo da strada, in India, è molto forte, anche perché è particolarmente economico e, dunque, accessibile anche alle classi più povere. Oltre ai samosa, sono molto noti il chaat e le polpette di patate, denominate aloo tikki. Non tutti sanno, poi, che in India c’è una variante della pizza fritta napoletana.
Italiano assaggia la pizza fritta in India: ecco i dettagli
Come rivela Alessandro Bandera, un noto content creator, conosciuto anche come @banderlust, negli stand di cibo da strada, in India, è possibile trovare il chole bhature, una sorta di pane fritto preparato in maniera non molto diversa dalla pizza fritta. Come mostrato dal content creator, in effetti, il cuoco prepara il chole bhature nell’olio fritto bollente, girandola con una pala e bagnandola continuamente con l’olio. Quando è pronto, il piatto assume anche il tipico rigonfiamento della pizza fritta napoletana.
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Niente cicoli o ricotta, però: il chole bhature non è ripieno, eccetto che nella variante ‘paneer bhatura‘, in cui viene farcito con il formaggio paneer. Il chole bhature viene servito in un piatto, insieme a un curry di ceci (‘chole‘), cipolle e un pomodoro. Il prezzo è decisamente onesto: solo 25 rupie, equivalenti a circa 25 centesimi di euro. L’aspetto non sembra male, e neanche il gusto, secondo quanto si vede nel video. Nonostance ciò, c’è una cosa che si nota subito: l’olio di cottura è piuttosto scuro, e non sembra pulitissimo. Voi provereste comunque questo piatto?
Come si prepara il chole bhature
In ogni caso, per chi fosse interessato a sapere cos’è esattamente il chole bhature e come si prepara, riveliamo che questo simbolo della cucina dell’India del nord, che il content creator ha trovato a Varanasi, unisce un curry di ceci denso e aromatico a un pane fritto leggero e gonfio. Il chole nasce da ceci ammollati e cotti con spezie intense, poi insaporiti in un sugo ricco di pomodoro, zenzero e curcuma, mentre il bhatura viene ottenuto da un impasto morbido a base di farina, yogurt e lievito, lasciato riposare prima della frittura in olio bollente. Il piatto si serve bollente e offre un equilibrio di profumi che racconta la vitalità gastronomica del Paese.
