Pollo alla poverella, conditelo così per un risultato spettacolare: ricetta facile e sughetto buonissimo

Il pollo alla poverella è una pietanza golosissima, facile da preparare e ricca di ingredienti davvero ottimi: scopriamo come realizzare la versione di chef Gessica Runcio.

Chi non ama il pollo? Una carne leggera, buona e delicata, la quale può essere preparata in tanti modi e, quindi, essere adatta a occasioni diverse e avere sapori unici. Versatile e disponibile ovunque, trova spazio nelle cucine di paesi diversi: dall’India, con il curry, al Giappone, con il pollo in salsa teriyaki, fino al tajine arabo. La carne magra del petto, poi, lo rende adatto anche a chi ricerca piatti leggeri: in questo caso, però, dovranno essere utilizzati condimenti essenziali e cotture senza pelle. La stessa struttura lo rende, allo stesso modo, ideale per involtini, rollè, insalate fredde e anche altri piatti rapidi, pensati per chi ha poco tempo.

Per chi ha almeno un’ora di tempo per cucinare, invece, si può provare il pollo alla poverella: un piatto sostanzioso e golosissimo, perfetto per le stagioni più fredde, come l’autunno e  l’inverno. Il pollo alla poverella appartiene, come si può immaginare già dallo stesso nome, alla tradizione del Sud Italia. La sua presenza è radicata soprattutto in Sicilia. La ricetta nasce come espressione della cucina povera, basata su pochi ingredienti sempre disponibili nelle case contadine. Questa carne viene insaporita con aglio, prezzemolo, olio e talvolta scorza di limone, senza salse né preparazioni elaborate. Il risultato è un piatto leggero, profumato e sorprendentemente saporito, capace di valorizzare materie prime essenziali. Scopriamo come prepararlo facilmente, con la ricetta di chef Gessica Runcio.

Pollo alla poverella: la ricetta golosa di chef Gessica Runcio

Per questa ricetta, chef Gessica Runcio utilizza quattro cosce di pollo, oppure tra i 6 e gli 8 fusi, quattro patate, una o due cipolle, 150 grammi di pomodorini, il succo di mezzo limone, due spicchi d’aglio, circa quattro cucchiai di olio, un rametto di rosmarino, un cucchiaio di capperi, giusto un pizzico di pepe nero, del sale e mezzo bicchiere di vino bianco (e cioè circa 150 millilitri). Gessica Runcio comincia la preparazione spremendo mezzo limone e unendo il succo a un filo d’olio, a qualche pezzo d’aglio sbucciato, ad alcuni aghi di rosmarino e a una punta di pepe.

Pollo alla poverella
Le fasi della preparazione della ricetta di chef Gessica Runcio.

La cuoca suggerisce, a questo punto, di mescolare con cura, prima di integrare i pomodorini già lavati e divisi a metà. Dopodiché, chef Runcio aggiunge i capperi e bagna tutto con un po’ di vino bianco, lasciando che la marinatura riposi per qualche minuto. Nel frattempo, naturalmente, la cuoca insaporisce le cosce di pollo con sale e, a scelta, dell’altro pepe o, per chi apprezza il sapore piccante, un tocco di peperoncino. A questo punto, la cuoca dispone sul fondo di una teglia le patate e le cipolle ridotte in pezzi, creando un letto uniforme su cui adagia il pollo.

Le ultime fasi della preparazione

Ora, non servirà altro che versare sulla carne la marinatura profumata, assicurandosi che ogni parte sia ben avvolta dal condimento. Si completa, quindi, con altro rosmarino e un filo d’olio, così da ottenere una superficie fragrante. Arrivata a questo punto, òa cuoca inforna a 190-200 gradi in modalità ventilata e lascia cuocere finché tutto risulta dorato e morbido, trasformando ingredienti semplici in un piatto ricco di aromi. Facile, preparato con ingredienti genuini, profumato e caldo: siamo sicuri che non preparerete il pollo in altro modo, almeno fino alla fine dell’inverno!