Com’è lo street food in Messico, ed è apprezzabile da un italiano? Un esperto food creator rivela cosa ha mangiato, se gli è piaciuto e quanto ha speso.
La cucina messicana è una delle più riconosciute e vivaci al mondo, apprezzata per l’uso generoso di spezie, peperoncini e aromi intensi che mescolano antiche radici precolombiane con influenze spagnole. Riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio Immateriale dell’Umanità, rappresenta un simbolo culturale profondo, dove il cibo diventa espressione di identità e convivialità. La sua base poggia su ingredienti semplici ma essenziali, come mais, fagioli, pomodori, avocado e zucca, combinati con salse variopinte e piccanti che donano ai piatti un carattere deciso e vibrante. Il colore è parte integrante della cucina messicana, che trasforma la tavola in una festa visiva: verdure, spezie e accostamenti audaci creano composizioni tanto gustose quanto allegre.
Le differenze regionali sono marcate: nel nord dominano le carni di manzo e capra, mentre nel sud prevalgono pollo, pesce e preparazioni a base di mais, simbolo dell’antica tradizione indigena. Tra i piatti più rappresentativi spiccano i tacos, piccole tortillas ripiene di carne o verdure, accompagnate da guacamole e salse fresche; le enchiladas, arrotolate e ricoperte di salsa rossa o verde; e il mole, una salsa densa e complessa a base di peperoncino, cacao e spezie. Altre specialità come tamales, quesadillas e pozole raccontano la varietà e la creatività di una gastronomia profondamente legata al territorio. Bevande come tequila, mezcal e cioccolata calda speziata completano un patrimonio culinario genuino, conviviale e radicato nei valori della famiglia e della festa, che rendono la cucina messicana una delle più amate al mondo.
Italiano prova lo street food in Messico: ecco cosa ha mangiato e quanto ha speso
Molto diffuso e amato, in Messico, è anche lo street food. In tutte le città è, infatti, possibile trovare locali dove si vende cibo da strada di tutti i tipi. A rivelare le specialità e i piatti più golosi e particolari, che si vendono nella capitale messicana, Città del Messico, è stato Lorenzo Prattico, un food creator conosciuto anche come @prattquello. Uno dei piatti tipici assaggiati dal food creator, è il panbazo: una sorta di panino intinto nella salsa di chile de árbol, e cioè un tipo di peperoncino. Questo panino è fatto con le farine più economiche, ed è farcito con un formaggio stagionato, sodo e salato, e cioè la cotija, e delle verdure.

L’esperto ha rivelato che nel locale dove ha consumato questi piatti, gli è stata servita anche l’agua de maracuja, e cioè una bevanda fatta con acqua e frutto della passione, e una piantina di papalo (o quirquina), da cui si può estrarre una foglia e mettere all’interno del panino. L’esperto ha trovato il panino fresco e piccante, grasso e cremoso: tanti gusti insieme che, però, non si sovrappongono. Una grande esperienza, insomma, a un costo irrisorio: solo un euro. Poi, il food creator ha assaggiato il tlacoyo, e cioè una spessa tortilla di mais blu farcita con legumi o formaggio e servita con nopal (pala di fico d’india tagliata), salsa, cipolla e formaggio fresco. Con la sua consistenza gommosa e il ripieno cremoso, anche questo piatto può essere perfetto per un italiano.
@prattquello Il costo del cibo in Messico è inversamente proporzionale ai kili che puoi prendere #cibo #foodbloggeritaliani #foodblogger #food #messico
Altri piatti assaggiati
Parlando ancora di prezzi irrisori, l’esperto ha assaggiato una gordita, panetto fatto con l’impasto di tortilla ripieno di chicharrón, e cioè una cotenna di maiale lavorato e speziato, e l’ha pagata solo un euro e 50. Le gorditas meritano di essere farcite con le salse, come il pico de gallo: l’esperienza culinaria diventa, così, davvero ottima. Successivamente, l’esperto si è recato al mercato ad assaggiare le flautas con barbacoa, grosse tortilla farcite con agnello alla barbacoa, poi arrotolate e fritte.
Una tortilla croccante con una carne tenerissima e golosa, a un prezzo ancora una volta bassissimo: poco più di un euro. Una particolarità di molti ristoranti e fast food messicani, infine, è il pilon, e cioè il regalo di cortesia. Oltre alle pietanze consumate, dopo aver pagato il conto, infatti, può capitare che nei ristoranti regalino anche un taco, da mangiare successivamente: lo street food messicano è caratterizato, insomma, da prezzi bassi, piatti golosi e anche una cortesia incredibile. Cosa volete di più?
