Quando si sente parlare di ristoranti stellati Michelin, il pensiero corre subito a locali esclusivi, piatti d’autore e conti che spesso superano i 50 euro a persona. Tuttavia, non tutti i ristoranti premiati con una stella hanno prezzi proibitivi. In alcune parti del mondo, il costo della vita è talmente basso che anche un’esperienza gastronomica riconosciuta dalla Guida Michelin può risultare sorprendentemente accessibile. È il caso di un piccolo locale nel cuore di Kuala Lumpur, la capitale della Malesia, diventato virale grazie a un video del tiktoker spagnolo @buscandoacere.
Un ristorante stellato più economico di un McDonald’s
Nel suo viaggio tra i sapori d’Asia, il content creator ha scoperto un locale tanto umile quanto incredibile: un ristorante con una stella Michelin che serve piatti a meno di 4 euro. “Sto andando in un ristorante Michelin che è più economico dei McDonald’s in Spagna”, racconta nel video che ha conquistato migliaia di visualizzazioni. Il luogo si trova nel quartiere di Chinatown, una zona vivace e piena di piccoli ristoranti, mercati e bancarelle dove i profumi di spezie e noodle saltati si mescolano nell’aria.
“Sto usando Google Maps per raggiungerlo – continua il tiktoker – e letteralmente accanto c’è un locale di noodle con recensioni migliori, ma voglio provare questo stellato”. Una frase che riassume perfettamente la curiosità di chi viaggia non solo per vedere, ma per assaggiare culture diverse.
Un menù di cartone e piatti sotto i 4 euro
Una volta arrivato, il primo dettaglio che colpisce è l’assoluta semplicità del posto. “Il menù è un cartoncino, letteralmente”, racconta ridendo. Niente tovaglie di lino o piatti d’autore: solo pochi tavoli, un ambiente spartano e un menù essenziale. Tra le proposte, tre piatti vegetariani che si possono definire “minimal chic”: il Fried Mihun (vermicelli di riso saltati con verdure), il Vegetarian Fried Rice e il Buddha’s Delight, una ciotola colorata con broccoli, glutine, carote e funghi. Tutti piatti dal prezzo che oscilla tra i 2 e i 4 euro al cambio attuale.

Ma la vera star del menù è un piatto che porta il nome stesso del ristorante: Lala Noodles. Si tratta di spaghetti di riso chiari serviti con vongole in abbondanza, zenzero fresco, peperoncini, cipollotto e una leggera sfumatura di vino. Sul menù spiccano anche i bollini che certificano il riconoscimento Michelin ottenuto per tre anni consecutivi: 2023, 2024 e 2025. Idem alla cassa: ci sono le tre placche di plastica con la certificazione della stella Michelin per gli anni sopraindicati.
Un piatto stellato da 3,70 euro
Il tiktoker ordina i celebri Lala Noodles e aspetta appena cinque minuti. Il piatto arriva fumante, con un profumo di mare e spezie che invade il tavolo. “Le vongole sono tantissime, eh”, commenta stupito. Poi, con le bacchette in mano, assaggia i noodle e sorride. La curiosità diventa recensione: “Allora, se vi dovessi dire che è delizioso mentirei. Le vongole sono ok, gli spaghetti non hanno grande sapore. La parte migliore è il brodo, molto buono, leggermente piccante”.
Nonostante la semplicità, la qualità del brodo conquista: “Io ho vissuto alcuni mesi in Thailandia e ho una tolleranza al piccante molto elevata, forse c’entra anche questo”. Il suo voto finale è 4 su 5, con una precisazione importante: “Considerando che ho pagato 3,70 euro in totale, il rapporto qualità-prezzo è imbattibile. Però non è nulla che mi sia rimasto impresso particolarmente”.
Un pranzo stellato in Asia può dunque costare meno di un fast food in Europa. E in un mondo dove la qualità è spesso sinonimo di esclusività, questa piccola realtà di Kuala Lumpur dimostra che anche la semplicità può conquistare le stelle.
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