Cosmetici falsi: farmacista rivela i 4 elementi per riconoscerli e quanto sono pericolosi

Ecco come riconoscere i cosmetici falsi: i quattro elementi rivelati da un noto farmacista.

I cosmetici falsi sono imitazioni illegali dei prodotti originali, create per ingannare i consumatori e violare la proprietà intellettuale dei marchi. Vengono venduti come autentici, ma sono spesso prodotti in laboratori clandestini, privi di ogni controllo sanitario o ambientale. L’obiettivo è il profitto, ottenuto copiando nome, logo e confezione di brand noti. Il risultato è un mercato parallelo che prospera su piattaforme online, bancarelle e canali non ufficiali, dove prezzi troppo bassi e confezioni imperfette rivelano spesso la frode. Un cosmetico contraffatto può sembrare identico a quello originale, ma nasconde differenze sostanziali: ingredienti di scarsa qualità, sostanze vietate e assenza di tracciabilità. Manca la sicurezza garantita dal regolamento europeo e dall’etichetta INCI, che indica la composizione verificata e approvata.

Il rischio principale è per la salute. In molti campioni sono state rinvenute sostanze tossiche come piombo, mercurio, cadmio o arsenico, in quantità superiori ai limiti consentiti. Non mancano ftalati e parabeni a concentrazioni pericolose, capaci di scatenare reazioni allergiche, dermatiti o infezioni cutanee. In alcuni casi, il contatto prolungato può provocare avvelenamenti e danni a organi vitali come reni e sistema nervoso. Accanto al danno sanitario, c’è quello ambientale ed etico: la produzione illegale ignora le norme sulla sostenibilità e può implicare test sugli animali o sfruttamento del lavoro. Se, in alcuni casi, come nel caso della vendita dei prodotti dalle bancarelle, può essere facile riconoscere i cosmetici falsi, in altri, come nel caso del commercio online, può essere più complicato. Spesso, in effetti, questi prodotti vengono venduti come prodotti originali, pur non essendolo.

Cosmetici falsi: i dettagli utili a riconoscerli

A rivelare i quattro elementi utili a riconoscere i cosmetici falsi, è stato il dottor Vincenzo Spinelli, e cioè un noto farmacista italiano. Il primo elemento è il prezzo troppo basso: se un siero che costa 70 euro lo si trova a un prezzo bassissimo come 20-25 euro, allora qualcosa non va. Un altro elemento fondamentale è il packaging: controllarlo bene può essere fondamentale, in quanto spesso il packaging è leggermente diverso, con un font, il colore o l’etichetta che non coincidono perfettamente.

Cosmetici falsi
Tre dei quattro elementi rivelati dal dottor Spinelli. (Fonte: Instagram – @ilfarmacistaviaggiatore).

E ancora: il profumo o la consistenza diversi rispetto al solito prodotto, soprattutto se la sensazione che si prova, toccando o annusando il cosmetico, è strana. Infine, il venditore: se questo non è ufficiale, è molto facile che il prodotto sia contraffatto. Per rendersi conto se il venditore è ufficiale o meno, quando si compra online, basta controllare il nome riportato accanto alla dicitura ‘Venduto e spedito da‘. Tutti questi elementi possono farci capire che il prodotto è falso, ed è per questo importantissimo ricordarli. I prodotti falsi, ribadisce l’esperto, possono essere irritanti o contaminati. Bisogna, quindi, fidarsi solo dei canali ufficiali o delle farmacie.