I gatti possono capire chi è un ‘gattaro‘ e chi, invece, preferisce i cani o non è fan degli animali? Ecco la risposta dell’esperta e la spiegazione.
I gatti possiedono una straordinaria intuizione, frutto di una mente complessa e di sensi estremamente raffinati. Questa dote, che spesso affascina chi li osserva, deriva da una combinazione di intelligenza, percezione e istinto predatorio sviluppata nel corso dell’evoluzione. La loro natura di cacciatori solitari li ha resi capaci di interpretare con precisione segnali impercettibili e di reagire con rapidità a ogni variazione dell’ambiente. Il cervello felino, dotato di fitte connessioni tra il talamo e la corteccia sensoriale, elabora in pochi istanti una grande quantità di informazioni provenienti da vista, udito, olfatto e vibrazioni. Questo sistema integrato consente ai gatti di “sentire” emozioni e cambiamenti prima che diventino evidenti, mostrando una sensibilità che va oltre la semplice percezione fisica.
Considerati osservatori eccezionali, i gatti analizzano costantemente i microsegnali dell’ambiente e delle persone con cui vivono. Ricordano gesti, abitudini e toni vocali, e sono in grado di riconoscere le emozioni umane attraverso variazioni nella voce o nel linguaggio corporeo. La loro attenzione non si limita alla vista: coinvolge suoni ad alte frequenze, odori e persino cambiamenti energetici del corpo, elementi che li rendono animali profondamente empatici. Pertanto, i gatti sono capaci di intuire gli stati emotivi dei loro compagni umani, avvicinandosi nei momenti di tristezza o stress in una forma di comunicazione silenziosa ma efficace.
I gatti possono capire se preferisci i cani o i felini? Ecco la risposta dell’esperta
A proposito di intuizione dei gatti, a molti è capitato di chiedersi se i mici possono capire se una persona è, in generale, fan dei felini, o se preferisce i cani, o se non è particolarmente affezionata agli animali. A rivelare se i gatti capiscono chi è un gattaro o meno, è stata una nota esperta della relazione felina, e cioè la dottoressa Elena Angeli. La risposta dell’esperta è particolare: di base è, infatti, negativa. I gatti non possono, cioè, capire se una persona è ‘gattara‘ o meno, in generale. Intuiscono, però, un’altra cosa importante.

Come rivelato dalla psicologa dei gatti, infatti, questi animali comprendono perfettamente l’attitudine e la modalità con cui le persone si rapportano a loro. Più che il concetto generale ed astratto di ‘amare i gatti‘, dunque, i mici comprendono il comportamento individuale nei loro confronti, da parte della persona che incontrano. Essendo dei grandi osservatori, ed estremamente sensibili, i gatti possono capire quando una persona singola sa rispettare il loro spazio personale o i loro momenti di privacy, così come la loro disponibilità nel soddisfare i loro bisogni. I gatti, rivela dunque l’esperta, amano le persone discrete, silenziose e capaci di aspettare che siano loro a fare la prima mossa, senza mai forzarli in alcun modo. È questo, più che la passione per determinate razze di animali, che i gatti comprendono.
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