Analisi del sangue, i 3 integratori da non assumere prima di farle: il consiglio del farmacista

Ecco i tre integratori da non assumere prima di fare le analisi del sangue: i consigli dell’esperto e il motivo per cui non bisogna prenderli.

Le analisi del sangue rappresentano uno strumento diagnostico fondamentale per valutare lo stato di salute generale dell’organismo. Attraverso un semplice prelievo venoso, consentono di individuare precocemente patologie silenti, monitorare l’efficacia delle terapie e verificare il corretto funzionamento di organi vitali come fegato, reni e tiroide. Questi esami forniscono anche indicazioni su rischi cardiovascolari, infezioni, squilibri metabolici e carenze nutrizionali, diventando così un pilastro nella prevenzione e nel controllo delle malattie croniche. Per ottenere risultati affidabili, è essenziale rispettare alcune regole prima del prelievo. Il digiuno di almeno otto ore è indispensabile per evitare alterazioni nei valori di glicemia, colesterolo e trigliceridi.

È importante mantenere la dieta abituale nei giorni precedenti, evitando eccessi o restrizioni improvvise, e astenersi da attività fisica intensa, che può modificare i livelli di enzimi muscolari e lattato. Anche il fumo, i farmaci non prescritti e il consumo di alcol la sera prima possono compromettere la precisione delle analisi. Presentarsi al prelievo in condizioni di riposo e senza stress fisico o emotivo contribuisce a mantenere stabili i parametri ematici, rendendo l’esame realmente rappresentativo dello stato dell’organismo. Rispettare queste precauzioni permette di evitare falsi allarmi o risultati ingannevoli, garantendo una valutazione clinica accurata e utile alla prevenzione.

Analisi del sangue: ecco gli integratori che non conviene assumere prima di farle

Inoltre, è consigliato non assumere alcune tipologie di integratori alimentari, nei giorni precedenti, al fine di non alterare i risultati delle analisi. A rivelare gli integratori da non assumere, è stato un noto farmacista, e cioè il dottor Stefano Briganti. Il primo integratore da non assumere è la vitamina C, se a dosi superiori a un grammo: esse possono, infatti, interferire con l’escrezione di creatinina e glicemia. Poi, non è conveniente assumere la biotina nei giorni precedenti alle analisi del sangue, in quanto questa potrebbe alterare analisi e test ormonali o tiroidei. Meglio, dunque, evitare di assumerla prima delle analisi, anche nel periodo autunnale, quando si perdono più facilmente i capelli.

Analisi del sangue
Ecco gli integratori che sarebbe meglio non assumere prima delle analisi del sangue. (Fonte: Instagram – @ilfarmacistaconsiglia.tv).

Infine, la vitamina E. Questa, infatti, ad alte dosi potrebbe alterare i test di coagulazione. L’esperto consiglia di evitare l’assunzione di questi integratori per una settimana o anche dieci giorni prima delle analisi: in questo modo, si sarà sicuri che non interferiranno con il risultato. Se, però, questi integratori sono stati consigliati dal medico curante, è sempre meglio confrontarsi con quest’ultimo, prima di interromperne l’assunzione: questa è, infatti, una scelta da non sottovalutare, e parlare con un dottore è sempre utile.