La pista ciclabile che collega, su una strada quasi del tutto pianeggiante, due dei borghi più belli d’Italia esiste ed è in Lombardia: ecco dove, esattamente, e i consigli per una meravigliosa gita d’ottobre.
La Lombardia è ricca di borghi meravigliosi, alcuni dei quali rientrano nella lista dei Borghi più belli d’Italia. Due di questi sono collegati da una pista ciclabile, che inizia non lontana da Milano, e permette di visitare alcuni dei luoghi più belli della Lombardia. Cristina Puleo e Andrea Razeto, due travel creator noti come ‘Borghi Ingordi‘, hanno rivelato che questa pista inizia dai Navigli di Milano: da lì, si pedala per circa un’ora, tra canali vari e paesini come Trezzano e Gaggiano, fino ad arrivare ad Abbiategrasso. Da qui, si svolta a destra, e poi si arriva al primo dei due borghi. Parliamo di Cassinetta di Lugagnano, un borgo di grande fascino, conosciuto come il borgo delle ville nobiliari milanesi, per la presenza di edifici meravigliosi, situati presso scorci pittoreschi sul Naviglio Grande.
Dopo una visita a Cassinetta di Lugagnano, e un pranzo al sacco, il content creator Andrea Razeto consiglia di ripartire per il secondo borgo, Morimondo. Morimondo è distante solo mezz’ora in bicicletta, e merita una visita per la meravigliosa Abbazia cistercense di Santa Maria, oltre che per le sue casette in mattoni rossi e strade lastricate. Dopo aver visitato anche questo borgo, si può decidere se ritornare in treno, dalla stazione di Albairate, oppure di rifare il giro con la bicicletta, fino a Milano. È importante sottolineare che il percorso è quasi tutto pianeggiante e asfaltato, adatto anche ai meno allenati. Si raggiunge Cassinetta in circa 1h e 20’, poi Morimondo in altri 35 minuti.
Lombardia: gita d’ottobre nei due borghi collegati dalla pista ciclabile
I content creator di Borghi Ingordi rivelano che il tragitto sopra descritto copre 45 km se si torna in treno, oppure 65 km se si rientra in bici. In quanto esposto al sole, questo percorso richiede di evitare le ore calde e di portare acqua. Il percorso può essere fatto anche in un solo giorno, ma per chi volesse visitare meglio tutte queste zone, suggeriamo un itinerario di due giorni, da fare in bici o anche in auto, che attraversa i due borghi di Cassinetta di Lugagnano e Morimondo, nonché altre località limitrofe. Un weekend d’autunno lungo i Navigli lombardi offre un viaggio lento tra borghi storici, acque tranquille e sapori autentici. L’itinerario, che tocca Cassinetta di Lugagnano, Morimondo, Trezzano, Gaggiano e Abbiategrasso, attraversa il cuore del Parco Lombardo della Valle del Ticino, dove la natura e la storia convivono in perfetto equilibrio.

A Cassinetta di Lugagnano, il fascino delle ville di delizia affacciate sul Naviglio racconta la ricchezza delle famiglie nobili milanesi. Le vie acciottolate e gli scorci sul canale offrono una quiete rara, mentre l’Oratorio di San Giuseppe e il paesaggio rurale circostante testimoniano il profondo legame tra agricoltura e acqua. In autunno, i campi e i filari di pioppi si tingono di giallo, creando un quadro naturale di grande poesia. Lungo la ciclabile del Naviglio Grande si incontrano Trezzano sul Naviglio e Gaggiano, due centri che conservano l’anima autentica della pianura lombarda. Le piazzette affacciate sull’acqua, le case colorate e i ponti storici riflettono nei canali i toni dorati del tramonto. Gaggiano, con le sue facciate vivaci e le piccole chiese, è un invito alla sosta lenta, magari davanti a un bicchiere di vino locale o a un piatto di risotto servito in un agriturismo lungo il Naviglio.
La seconda giornata
Il giorno seguente conduce ad Abbiategrasso, città elegante dominata dal Castello Visconteo e dal Duomo. Le sue vie storiche e i caffè tradizionali offrono un’atmosfera serena, ideale per una colazione o una passeggiata lungo il Naviglio di Bereguardo, tra pioppi e nebbie leggere. Da qui il viaggio prosegue verso Morimondo, dove sorge la celebre Abbazia cistercense di Santa Maria, un gioiello architettonico del XII secolo immerso nel silenzio della campagna.
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L’interno dell’abbazia, con il chiostro e lo scriptorium, regala una luce autunnale che esalta la pietra e invita alla meditazione. Nei fine settimana si possono visitare mostre e laboratori, mentre il borgo offre corti, botteghe e osterie dove gustare miele, pane nero e formaggi locali. Ottobre, con i suoi colori caldi e l’aria limpida, è il momento perfetto per scoprire questo itinerario che unisce natura, cultura e lentezza: l’essenza più autentica della Lombardia dei Navigli.