Su RaiPlay, un film premiato a Venezia con un attore premio Oscar: regia dell’intramontabile Roman Polanski

Jean Dujardin è il protagonista di un film meraviglioso di Roman Polanski: potete guardarlo su RaiPlay.

L’ufficiale e la spia, diretto da Roman Polanski, ripercorre uno degli scandali giudiziari più celebri della Francia: l’affare Dreyfus. La vicenda si colloca nella Parigi di fine Ottocento, quando il capitano Alfred Dreyfus, giovane ufficiale ebreo dell’esercito francese, viene accusato ingiustamente di tradimento e condannato all’ergastolo sull’Isola del Diavolo. Il film segue il colonnello Georges Picquart, deciso a smascherare manipolazioni e errori, rischiando la carriera e la vita pur di ottenere giustizia per Dreyfus.

L’opera è ispirata al romanzo di Robert Harris e si fonda su eventi realmente accaduti tra il 1894 e il 1906. In quegli anni, Dreyfus fu condannato in un clima segnato da antisemitismo e solo dopo battaglie legali e mobilitazioni popolari ottenne il riconoscimento della propria innocenza. Polanski ricostruisce con rigore questo capitolo oscuro, restituendo la tensione di una Francia spaccata tra chi difendeva la verità e chi proteggeva l’apparato militare, preferendo l’errore giudiziario al disonore.

Su RaiPlay, un film meraviglioso di Roman Polanski con Jean Dujardin

Il protagonista Georges Picquart è interpretato da Jean Dujardin, premio Oscar, che offre un ritratto intenso di un uomo capace di andare oltre l’obbedienza cieca. Il colonnello si distingue per coraggio e lucidità, opponendosi a un sistema corrotto pur appartenendovi. Dujardin riesce a trasmettere la complessità psicologica del personaggio, oscillando tra disciplina militare e ribellione morale. La critica ha definito la sua performance “magistrale”, sottolineandone la forza emotiva e la capacità di incarnare il conflitto tra dovere e coscienza.

RaiPlay Roman Polanski
Jean Dujardin nel film.

Il film ha raccolto numerosi premi internazionali. Alla Mostra di Venezia si è aggiudicato il Leone d’argento – Gran premio della giuria, nel 2019, mentre ai César del 2020 ha conquistato il riconoscimento per la miglior regia, i migliori costumi e l’adattamento firmato da Harris e Polanski. Lo stesso Dujardin ha ottenuto la candidatura come miglior attore, ulteriore conferma del valore della sua interpretazione. L’opera ha ricevuto anche il premio FIPRESCI, il Green Drop Award e altre onorificenze per la qualità artistica, la scrittura e la regia. Non sono mancate le candidature ai David di Donatello, agli European Film Awards e ai Nastri d’Argento, a testimonianza di un consenso critico ampio e trasversale.

Perché guardarlo

L’ufficiale e la spia”, disponibile su RaiPlay, rappresenta un esempio di cinema che unisce eleganza formale e profondità storica. Il film affronta temi universali come la giustizia corrotta, il peso del pregiudizio e la discriminazione, restituendo il valore del coraggio individuale davanti alla menzogna collettiva. La regia di Polanski si distingue per la precisione e la capacità di far emergere la complessità morale di una società lacerata, offrendo un racconto che rimane attuale nonostante sia radicato nel passato. La scenografia raffinata e l’uso accurato dei dettagli d’epoca contribuiscono a rafforzare l’impatto narrativo, immergendo lo spettatore in un contesto storico ricostruito con cura.

L’opera è una riflessione sul rapporto tra verità e potere, su come l’apparato militare e politico possa sacrificare un innocente per preservare se stesso. È anche un monito contro l’odio etnico e religioso, capace di insinuarsi nelle istituzioni fino a determinarne le scelte. Guardare questo film significa confrontarsi con le responsabilità collettive e con il valore di chi sceglie la giustizia controcorrente. “L’ufficiale e la spia” è, quindi, al contempo una grande prova cinematografica e una lezione di storia e di morale civile, resa indimenticabile dall’interpretazione di Jean Dujardin e dalla regia incisiva di Polanski.